E si muovono a tavola di sera teste di pera borghese, tutte perfette, in linea, arrese, tranquilla sicumera d’ingozzato, livido intestinale del creato, madresnob con boa di schiuma vera; è nato è nato ma per noi! Sincera! Davvero? Così pare perché possano comprare panettonigiochiprisma dentro aritmie da cataclisma; la zia ha dell’alcolico isterismo […]View post →
Di Mary Blindflowers© Nacqui nel 6350, salendo i 108 scalini del niente manifestato, e mai universalmente cancellato. E risorgetemi le mani, sono nove con tre dita ad arto, e risorgetemi le piume in echi di angeli ceduti al posto della carta per conservare i panettoni di scarto. Non ho dei né padroni, non ho cieli […]View post →
Di Mary Blindflowers© Il cielo ha fili che mi tengono avvinto al suo porro escrescente di vindice profeta, il cielo ha gridi di satiri dai visi di plastica fine e deliri di angeli cartapesta fuoriusciti da scatole di panettoni, e mani e piedi e crisoelefantine tiare che si prendono gioco di me, mentre stringono […]View post →