Angelo Giubileo© Arte, vita, creazione, critica . U-topia sarebbe ciò che indica un luogo che non-esiste, e quindi un non-luogo che, in quanto tale, non occuperebbe uno spazio sensibile; ma, in qualche modo, uno spazio mentale. Per dire questa cosa altrimenti: un’idea, un modello, uno schema sia esso stesso individuale, sociale, politico o […]View post →
Mary Blindflowers & Mariano Grossi© Narcisista intellettuale, viva Ovidio . Il narcisista di stampo intellettuale che pensa di essere dotato di un’intelligenza fuori dal comune, è sordo a qualsiasi tentativo di aggregazione attorno ad un progetto comune. Normalmente si lamenta che le cose vanno molto male, dice sempre che la cultura ormai sta andando […]View post →
Di Pierfranco Bruni© Anche intorno a Le metamorfosi di Ovidio sia D’Annunzio che Dante scavano sino a recuperarne quella liricità latina che ha segni di una marcata ironia. D’annunzio lo vive profondamente e Ovidio rappresenta non solo metaforicamente, bensì letterariamente in termini estetici, il fuoco, il piacere, il trionfo della morte e il notturno. […]View post →
Di Pierfranco Bruni© . Ovidio vive nella contemporaneità dei linguaggi. La lingua come esercizio dell’esistere. Se Giovanni Boccaccio cercava la sensualità nella bellezza d’amore, un segno decisivo in una letteratura che intrecciava l’estetica mai del vero, ma del bello con il linguaggio popolare e spontaneo, Ovidio si prendeva cura dell’amore come arte. L’arte d’amore non […]View post →
Di Pierfranco Bruni© “Che pazzia vi ha sconvolto la mente…” (Ovidio). Dunque. Pirandello recupera da Ovidio il passaggio ancestrale delle “metamorfosi” metaforizzandolo nei personaggi che recitano sotto lo specchio della luna. La luna è uno degli incisi alchemico – simbolici che si lega quasi sempre alla cultura del cerchio e a una danza che […]View post →