Perché fare i poeti? Lucio Pistis & Sandro Asebès© . Cosa spinge una persona che ha insegnato diritto e scienza delle finanze a proporsi come poetessa? Non lo sappiamo. Ecco i versi di Adriana Giotti. Ho lavato le lenzuola Ho smesso di amarti un pomeriggio d’estate Faceva ancora caldo ma il cielo era […]View post →
Di Lucio Pistis & Sandro Asebès© Poesia di baci e di morte quella di Gozzano, complicata da venature perverse che inneggiano all’amore delle cameriste, espresso in prosa sintetica: il padrone borghese e ricco che seduce la serva, un classico: … Gaie figure di decamerone le cameriste dan, senza tormento, più sana voluttà che […]View post →
Di Mary Blindflowers© Profili memorabili all’oblio Vetroso honir su membra interscambiabili dentro profili memorabili all’oblio, il solo io del tempo defraudato snoda alterità ma nel collaudo digitale, poi come si sta? Come valzer di nuvole sui campi, antichi stampi da multinazionale. . Saggi con la molla E com’eravamo stanchi a […]View post →
Di Mary Blindflowers© La religione cristiana ha la viziosa tendenza di farci credere che tutto abbia inizio e fine in lei e con lei. La Pasqua e la crocifissione stessa, ci vengono descritti come eventi eccezionali e unicamente relativi al dio adorato. Purtroppo il cristianesimo di originale ha veramente ben poco. La crocifissione, di […]View post →
Di Fremmy© https://antichecuriosita.co.uk/fremmy/ L’inessenza del visionato tripudio ha corteggiato una celibe rete al desiderio, quella notte di vuote repliche senza colori si specchia nel deflusso di univoche ambiguità, quella strana ebrezza di sfumature grigiastre ha distratto il mio sorriso nel lugubre equivoco. La mia anima scalpita fremente di qualunquismo, bambino dimenticato da fragori […]View post →
Rugge la notte nel mio antico sangue di vampiro mentre le nuvole come cigni sfatti scuri di gridi mi cadono ai piedi sull’asfalto camminando sul filo dell’ira che ho dentro. Salto da pubblicità mesmeriche riviste e manifesti giganti, eidetiche visioni dentro patinate simboliche prigioni di massa. Son qui, enorme e fittizio, lo stimolo ultrafanico […]View post →
Di Pierfranco Bruni© Vivo raccontando favole. Sono le favole che raccontano i miei destini. Lungo le pause ascolto tutto ciò che diventa musica. La danza è portata dal vento. Negli occhi. Le immagini sono fantasie. Non potrei più vivere senza la fantasia. So che diventa mistero. Passeggio tra le parole del mistero e il […]View post →
Di Mary Blindflowers© Mondo increato Oltre le contumelie esterne del creato, oltre le nuvole, il vibrato triplo dell’incontestato mai veduto, arcano arguto, ecco il posto che non c’è è qualcosa che riempie le tue vene, Itte asa leadu pro ‘ìdere custu mundu increadu? Non soggiace alle carene di nessuna nave, non porta mai catene, […]View post →