Mary Blindflowers© Siamo pieni di moralizzatori . Siamo pieni di moralizzatori, di figli di Rettori o comunque cattedratici che ci dicono come dobbiamo vivere, e questi gnognori tutti belli azzimatelli, sistemati, assettatuzzi, come direbbe il Boccaccio, fanno ai poveri mortali nessuno figli di nessuno, lezioni indimenticabili di retorica stantia poi condivisa a manetta nei social […]View post →
Mary Blindflowers© Zombie cannibali, scrittori in . I replicanti Eccoci, precipitati dalla bocca dell’inferno, zombie cannibali dello scrittore in, quello che fa plin plin a gocce d’oro, quello del coro propedeutico all’inchino, noi invece siamo l’inesistente spino di uno (s)divino piccolo, senza spazi nel sottogoverno dei grandi nomi al barboncino in, siamo le morchie […]View post →
Poeti? Resta il sob Mary Blindflowers© . I “poeti” o coloro che si sentono tali non si leggono tra loro ma si adulano falsamente nei social, per un istinto di finta solidarietà e si lisciano, titillano il loro ego tronfiogonfio come tante marionette recitanti e recalcitranti al senso dentro uno spettacolo allestito per […]View post →
Mary Blindflowers© Voto diritto, voto dovere? Qualche ragionevole dubbio . Il gioco in Italia è sfacciatamente scoperto, l’inganno celato sotto finti intenti di moralizzazione della masse ormai inselvatichite in una manichea quanto falsa visione del mondo, bene-male. Il nuovo predicatore sale dunque sul pulpito preparatogli appositamente dal partito a cui appartiene che lo ha […]View post →
Mary Blindflowers© Letteratura? Principio di falsità . Tutta la letteratura mondiale si base su un principio di eterna falsità. La sorte di un libro infatti dipende in minima parte dal suo contenuto, in massima parte dal nome di chi lo scrive. Leopardi e La Bruyère lo sapevano benissimo: Dice il La Bruyère una […]View post →
Mary Blindflowers© Parola, subnullismo, rumore confuso . La confusione del proprio ruolo nel mondo con l’ideale fittizio di ciò che si desidererebbe essere, il gioco sciocco che finge e mima l’incrocio di destino tra vita e letteratura, l’interesse per il nome soltanto, il protagonismo becero del signor X che autoproclamandosi scrittore, dà per […]View post →
La superfetazione del nome Mary Blindflowers© . La letteratura, l’autore, l’editore. Il marketing di oggi punta sempre meno sull’opera e sempre di più sulla centralità dell’individuo. La pubblicità cieca e bieca esige senza mezzi termini e senza profondità storica, la superfetazione del nome dell’autore, l’apologia del privato, dell’anedottico, del curioso spesso inventato di sana […]View post →
Di Lucio Pistis & Sandro Asebès© . Polemica, critica, Mengaldo, partito . A più riprese nella polemica suscitata in relazione al nostro commento agli Dei della mattinata di Fortini, a quanto pare eletto poeta intoccabile, è stato citato Pier Vincenzo Mengaldo come grande critico dello stesso. Potete trovare qui la critica di Mengaldo: […]View post →
Di Gaetano Altopiano© Qui cant l’Est, qui beve l’occidente . Si è aperta nella vostra città una mostra d’arte che ha perlomeno del surreale. L’autore espone più di mille disegni in bianco e nero tutti perfettamente uguali; stesso soggetto, insomma, ripetuto più di mille volte di fila dall’ingresso dell’atelier alla fine: sempre la […]View post →
Di Mary Blindflowers© La rivoluzione senza nomi Nell’insegna riconsegna del politicamente corretto, una regola vale e impera fra tutte, l’anonimato. I rivoluzionari senza nomi sono schiere schierate e ben posizionate in assetto di guerra alla pulcinella con la p piccola, discretamente inutile. Essi criticano tutto, l’editoria, la politica, i pessimi libri, l’arte che finge […]View post →