Mary Blindflowers© Tucci, Apologia del Taoismo . G. Tucci, Apologia del Taoismo, Formiggini, 1924, un libro in copertina rigida di sole 81 pagine scritte molto bene, con un linguaggio semplice e scorrevole che spiega la filosofia taoista in modo sintetico ed efficace anche a chi potrebbe esserne eventualmente digiuno. Il Taoismo più che una […]View post →
Di Mary Blindflowers© La conoscenza fiorisce da un obbligato percorso di ingenuità, fase pre-adamitica del sonno in cui non si vedono le spine nascoste nei fiori, le buche camuffate della terra in cui è possibile cadere, le nuove cariche di pioggia pronte ad esplodere al primo soffio di vento. L’ingenuità è propria della […]View post →
Di Pierfranco Bruni© Giovannino Guareschi (nato a Fontanelle di Roccabianca, Parma, il 1° maggio 1908 e morto a Cervia il 22 luglio del 1968), traccia, in uno straordinario viaggio, il progetto di una vita attraverso i fatti e la cronaca che si intrecciano con la stabilizzazione del recupero della cultura della tradizione grazie ad una condanna della falsa deontologia del moderno. […]View post →
Di Mary Blindflowers© Foglie canto, quattro semianalfabeti . Fogliecanto Come le foglie che cadono in autunno, lente misurate, stato d’ipnosi, attorcigliate al senso di fluida decomposizione temporale, metempsicosi sotto strale, tirate, innominate fogliecanto come noi, al top nevrosi spente, poi percezioni di illusioni dentro passioni rinsecchite, lama saliente, foglie extraforanti il tempo, […]View post →
Di Mary Blindflowers© Il senso del senso non ha senso Da quando l’uomo raggiunge l’età della ragione cerca di dare un senso a tutto, e misura, guarda spesso senza vedere, confronta, tocca, respira, biasima e ammira il mondo che lo circonda, cercando di porsi domande tanto fondamentali quanto inutili. Che sto a fare nel […]View post →
Di Mary Blindflowers© Il punto fisso è una mania primitiva, la culla degli ominidi, successivamente ereditata dalla tradizione e dalla filosofia della borghesia in ascesa e da tutte le grandi religioni monoteiste, le droghe più pesanti che mai siano state inventate. L’uomo nasce solo e senza artigli in un mondo pieno di pericoli, ha freddo, […]View post →
Di Mary Blindflowers© Ho dentro fitte tenebre con lunghe dita di legno, come palafitte, rospi come balene che nuotano nell’acuto grido delle vene, ho ricordi intasati di ragnatele peste, imbambolati nel dito marcio di una notturna alba e sono nata al buio non voluta, senza chiedere il permesso, a mia insaputa. (2013) https://antichecuriosita.co.uk/destrutturalismo-e-contro-comune-buon-senso-psico-pillole/ […]View post →
Di Mary Blindflowers© Delirio sistematico di segreterie celesti, affetti da demonoplessia nel dì di Marte e agli incroci della notte di Saturno, vedesti tenuti da latente demone diurno, dissalati combacianti al male, senza sale ballavano i reietti, all’ombra del noce, cuocendo la luna atroce in un paiolo, e le fantasie intensificate ora danzano sull’orlo […]View post →
Di Mary Blindflowers© Cielo di traslucida orneblenda, prismatico, sul mare di edenite verde, cielo flessanime, lunatico curvo di pioggia lucida e religioni opache, sul mondo distante, scoppi in esantemi d’aurore recenti e l’uomo nasce, cammina sugli orli graveolenti della notte, con una lampada melusina, il nano, cieco sotto la pasta astrale, sotto gli […]View post →