Di Fremmy© Stridulo traboccare di note annegate, corridoio marcio di lugubre torpore un accenno di luce non si può. Passi e porte, notturne, ancestrali mi hanno immerso in musiche opulente, un rischio da correggere ad arte, immolarsi per il terrore del vuoto disegnato sul muschio dietro la pittura. Lacrime disseminate di sudore, agrodolci, gesticolano […]View post →
Di Mary Blindflowers© Che la luce mi attraversi come lama perversa dalla tempia all’orecchio antico di subliminali fonemi, che il buio mi assista nei teoremi inconclusi d’ogni dolore, e la luna mi tagli i capelli senza ferirmi col ritmo e colore del ventre d’atavici pianti, che i canti mi si addensino dentro, come muschio […]View post →