Di Lucio Pistis© Tra i miei ricordi scolastici, che risalgono a un bel po’ di tempo fa, quando ancora se non seguivi la lezione, le maestre ti davano certe bacchettate sui palmi delle mani, da scorticarti la pelle, c’è l’immagine di una maestra che ci insegnava la storia dei vari movimenti letterari, agitandoci […]View post →
Di Pierfranco Bruni© Leonardo Sciascia muore nel novembre del 1989. La sicilianità è un dato caratterizzante che domina in lui. Già a cominciare dai suoi primi scritti questo sentimento è presente con una sua forza e una sua tensione. Basterebbe osservare non solo gli ambienti (il paese con i suoi interni, i suoi […]View post →
Di Mary Blindflowers© La commedia appena cominciata e mai iniziata La semovenza a scatto atemporale del non senso muove le vite al meglio, sveglio il paralume guarda la puntuta sinapsi della sera, inamovibili solo per chi giace e spera, il campanile svetta, la sparuta gente ha una buona fetta di prosciutto in zone non […]View post →
Di Mary Blindflowers© Restiamo suono da eseguire, musica abortita e spartita da morire nelle trame di un tempo trascinato dalle ere, carichiamo sfere pelle d’influenza come orologi rotti, sporchi trattati di ludica indecenza, scacchi, motti, mosse, pedoni, alfieri e re, ma se se ci fosse altro, un ansito sottile, un fiato soprannaturale, un fluido […]View post →