Ecco paradigma dell’irriverenza Paolo Durando© . Qualche settimana fa, su TUTTOLIBRI, inserto del sabato de “La Stampa”, ci siamo imbattuti in una pubblicità a tutta pagina di un romanzo di tal Chiara Francini: “La trascinante confessione autobiografica di una ragazza di provincia”. E, sotto: “quella che sono lo devo alla schiacciata. Ai cerchietti. Alle […]View post →
La misoginia è antica Fluò© L’odio per la donna ha origini antiche. Nel quinto secolo d.C., Ipazia venne assassinata brutalmente per mano di fanatici cristiani che la straziarono con cocci taglienti e le cavarono gli occhi ancor viva, per aver osato guardare il cielo come i filosofi. Socrate, storico ecclesiastico cristiano e autore […]View post →
Mary Blindflowers© Gennaro Perfetto, Rabelais, Tiraqueau, misoginia . Gennaro Perfetto (Janunculus) è un autore di cui si parla poco. Era un medico e intellettuale di Napoli del quale le poche informazioni che si hanno sono contenute in un articolo di Benedetto Croce ne La Critica, XIII, 1915, pp. 387-388. Nel 1914 pubblica Le opere […]View post →
Di Mary Blindflowers© . Decamerone: Dioneo, Giornata settima, brevissimi cenni. . Finisce la sesta giornata del Decameron: incomincia la settima, nella quale, sotto il reggimento di Dioneo, si ragiona delle beffe le quali, o per amore o per salvamento di loro, le donne hanno già fatte a’ suoi mariti, senza essersene avveduti o […]View post →
Mary Blindflowers© Protofemminismo e misoginia italica . Mary Astell (1666-1731) era una pensatrice, politica e teologa inglese. Quando si nomina questa donna si pensa subito al protofemminismo di marca progressista. Al centro della sua riflessione l’amara consapevolezza che le donne fossero trattate ingiustamente nella società dominata dagli uomini. La Astell riprese le tesi […]View post →
DI Pierfranco Bruni© In “Il giorno della civetta” si legge: “La verità è nel fondo di un pozzo: lei guarda in un pozzo e vede il sole o la luna; ma se si butta giù non c’è più sole né luna, c’è la verità”. Questa intelligente e schietta osservazione ci introduce come di […]View post →
Di Pierfranco Bruni© Anche intorno a Le metamorfosi di Ovidio sia D’Annunzio che Dante scavano sino a recuperarne quella liricità latina che ha segni di una marcata ironia. D’annunzio lo vive profondamente e Ovidio rappresenta non solo metaforicamente, bensì letterariamente in termini estetici, il fuoco, il piacere, il trionfo della morte e il notturno. […]View post →