Mary Blindflowers© Ziette cercasi eredi nevrosi . Ziette cercasi Ziette cercasi eredi nevrosi che pestino l’acqua ai clisteri fangosi, la lingua arrotoli, squarci, mangi e si tacqua, ronzi attorno ai sepolti misteri, ziette pestino acqua sul volto di cera, come le cavallette nel campo di grano, come il verme nell’ano della primavera, ma […]View post →
Mary Blindflowers© . Manlio Sgalambro, Trattato dell’età . Manlio Sgalambro, Trattato dell’età, scritto da un filosofo coltissimo che fu anche cantautore non privo di sottile ironia e sagacia. Testo, a dirla tutta, un poco sgranato nella composizione di base citazionista, ma gradevolissimo nell’impianto stilistico, nella scorrevolezza di frasi che hanno, a tratti, la lapidaria […]View post →
Mary Blindflowers© Che cos’è la teosofia? . Il termine teosofia deriva dal greco θεός, ‘dio’, e σοφία, ‘sapienza’. I nuovi teosofi si prefiggevano fin dal 17 novembre del 1875, epoca in cui venne costituita la Società Teosofica, il proposito di “difendere gli interessi essenziali dell’anima umana contro gli assalti che provenivano da ogni […]View post →
Di Mary Blindflowers© Circo unti, poeti, equilibri . Morti di fame agli equilibri Le post-risposte delle metempsicosi lodano lordure di nevrosi vip, ciptrip poeti in ressa nella vasca, fittili, confitti rinnovano ciplucidature fitti nella frasca, zitti servomitili gomitoli, fotoni, fanno la spesa dell’attesa e lodi sperticate al montacasca a ginocchioni in […]View post →
Di Lucio Pistis & Sandro Asebès© Arte è soprattutto trasmissione di sensazione, impatto che dall’occhio arriva a tutti gli altri sensi, coinvolgendoli, attraendoli, creando uno stato di ammirata conversazione. Bonami assicura che Big Clay di Urs Fischer, parcato in dialogo con la Torre di Arnolfo di Palazzo Vecchio a Piazza della Signoria, comunica […]View post →
Di Mary Blindflowers© Che la luce mi attraversi come lama perversa dalla tempia all’orecchio antico di subliminali fonemi, che il buio mi assista nei teoremi inconclusi d’ogni dolore, e la luna mi tagli i capelli senza ferirmi col ritmo e colore del ventre d’atavici pianti, che i canti mi si addensino dentro, come muschio […]View post →
Di Mary Blindflowers© Metempsicosi . Gli occhi sul pavimento a tessere indici e trame da un fiume di orecchi e di lame. Le bocche sguarnite dal valore dei denti, negli antri serpenti dei boia. Ogni regime che sega le reni si incarta e si infoia nei libri di storia. Sento, nei morti è svanita […]View post →