Meritocrazia e giustizia sociale Lucio Pistis & Sandro Asebès Odiosi mi son gli stordimenti di cotesti leziosi, Gran fabbri di proteste, larghi dispensatori Di vani abbracci, e tanto cortesi spacciatori D’inutili parole… (Molière, Il Misantropo, Atto I, trad. A Moretti, 1876). Se siete in vena di castronerie, questo è l’articolo che […]View post →
Mary Blindflowers© La meritocrazia come spauracchio. . Il termine meritocrazia, oggi diventato sinonimo di governo dei meritevoli, nasce in realtà in modo controverso. In un curioso saggio a proiezione distopica del 1958, ambientato in Inghilterra e intriso di castronerie previsionali, Michael Young, sbagliando ogni previsione, conia il termine di meritocrazia e lo collega impropriamente […]View post →
Mary Blindflowers© Workhouse nel Southwell . La povertà come disvalore, segno di amoralità, punizione per i peccati secondo la religione di un dio bigotto e classista. Il povero come reietto, scarto da abusare ed usare secondo i desideri di una società abominevole e ingiusta che confondeva la nobiltà umana col parassitismo e la difficoltà […]View post →