Mary Blindflowers© La sposa di Brhan . La sposa di T.F. Brhan, è stata una scoperta, un romanzo pubblicato in prima edizione nel 2007 da Silvia de Marchi, un testo con una trama solida e un linguaggio a tratti perfino poetico. Ottima veste editoriale, ottima carta, bella la copertina con un disegno di Karim […]View post →
Di Mary Blindflowers© La conoscenza fiorisce da un obbligato percorso di ingenuità, fase pre-adamitica del sonno in cui non si vedono le spine nascoste nei fiori, le buche camuffate della terra in cui è possibile cadere, le nuove cariche di pioggia pronte ad esplodere al primo soffio di vento. L’ingenuità è propria della […]View post →
Di Mary Blindflowers© Il corpo diviso dall’anima, come se potesse avere un’esistenza separata, gabbia, prigione, sostanziale corruzione delle menti, demonio, tentatore, ricettacolo di mostri, di quel nero che è lato oscuro, dove avvengono pestifere trasformazioni chimico-fisiche, un dinamismo sporco rispetto all’ottica del punto fisso che la religione offre, relegando la presunta impurità del corpo […]View post →
Di Mary Blindflowers & Angelo Giubileo© I paradossi di Zenone ci sono stati tramandati tramite l’intermediazione di Aristotele. Uno di questi recita: «Un mobile più lento non può essere raggiunto da uno più rapido; giacché quello che segue deve arrivare al punto che occupava quello che è seguito e dove questo non è più […]View post →
Di Fremmy© La scatola cranica metteva su programmi ben pensanti di forte ascolto facoltoso per famiglie di plastica abbagliate dalle luci di una vita sorridente. L’alba invece, ha dovuto sempre fare i conti con me, figlio di un futuro mai prossimo e nipote alterno di una virulenza sensazione di togliersi il respiro per sfuggire […]View post →
Mariano Grossi© Virgilio, Eneide, profondità, badisco . “Crebrescunt optatae aurae portusque patescit iam propior templumque apparet in arce Minervae. Vela legunt socii et proras ad litora torquent. Portus ab euroo fluctu curvatus in arcum; obiectae salsa spumant aspergine cautes, ipse latet: gemino demittunt bracchia muro turriti scopuli refugitque ab litore templum.” “Crescono le […]View post →
Di Mary Blindflowers© Anonimi petifiati vista corta senza volto, senza mete, stolta sporta di mediocrità, affilati senza lama, bisogno di guano che chiama, ah foste vivi non avreste bisogno del veleno, vi dibattete dentro il buio pieno del vostro stesso ano confuso con la bocca. Petifiati, sotto a chi tocca, raccontatemi un’altra bella petofilastrocca, […]View post →