Ora torniamo a leggere Mary Blindflowers© . Giorno dopo giorno declinano gli dei Millosh Gjergj Nikolla (1911-1938) da ‘La beidana – cultura e storia nelle valli valdesi”, n. 67, febbraio 2010 Traduzione di Claudio Canal e Kozeta Noti Giorno dopo giorno declinano gli dei e sfumano le loro immagini negli anni e nei secoli […]View post →
Di Lucio Pistis & Sandro Asebès© Abbiamo assistito ad una conversazione avvenuta all’interno di un gruppo letterario. Prendendo due agenti X e Y in perfetto accordo tra loro e un reagente Z, un oggetto 0, si ottengono reazioni interessanti. Y posta una poesia triste, scritta dal suo amico X, versi che parlano di […]View post →
Di Mary Blindflowers© Nella mia seconda seduta in Zazen ho appreso il concetto di meditazione. E mi viene subito in mente il famoso ma sempre illuminante mito della caverna di Platone. Ecco uomini da sempre incatenati dentro una spelonca. Non possono volgere lo sguardo indietro dove c’è un fuoco e gente che si […]View post →
Di Mary Blindflowers© Per praticare Zazen occorre un luogo silenzioso, una stuoia scura, un cuscino adagiato sopra la stuoia. Non si deve camminare mai in diagonale ma nel perimetro della stanza. Si entra con il piede sinistro, si uniscono le mani e ci si inchina. Ci si dispone davanti alla stuoia seduti con le […]View post →