Mary Blindflowers© Carrà, Futurismo e propaganda . La mia vita, di Carlo Carrà, pubblicato nel 1943, è un libro molto interessante che, ben lungi dall’essere autoreferenziale, percorre vari momenti della vita dell’artista di Quargnento. A tratti divertente e faceta, a momenti più seria e descrittiva, l’autobiografia non manca di esprimere la concezione che il suo […]View post →
Fluò© Uomo, macchina e sistema . Pare sia stato Karel Čapek a coniare il termine robot in RUR, Rossumovi univerzální roboti dove i robot sono in realtà dei replicanti. La ribellione della macchina al proprio creatore diventa nella letteratura quasi un topos, un elemento riscontrabile in numerose opere. Siccome la letteratura non nasce, contrariamente […]View post →
Mary Blindflowers© Quaderni di Serafino Gubbio operatore Pirandello pubblica i Quaderni di Serafino Gubbio operatore, per la prima volta nel 1915, a puntate sulla Nuova Antologia e l’anno successivo coi Fratelli Treves con il titolo Si gira… Mondadori nel 1925 darà alle stampe una versione riveduta, cartoncino editoriale con tre cornicette rosse in prima […]View post →
Mary Blindflowers© Giacomo Leopardi aveva ragione . Immaginate per un secondo che Leopardi e Marinetti possano risuscitare per una partita a scacchi durante la quale avrebbero la possibilità di parlare delle macchine. Chi vincerebbe col senno di poi? Inizio dunque queste poche semplici righe con la pretesa un poco balzana di voler dimostrare qualche […]View post →
Angelo Giubileo© Noi Robot, Deus ex machina . Parafrasando Benedetto Croce, potremmo anche dire: perché non possiamo non dirci ebrei. Perché gli ebrei, a differenza di altri, hanno saputo conservare la memoria di ciò che la tradizione dice che noi uomini siamo: una vera e propria macchina del tempo. “Il tuo nome non sarà […]View post →
Di Mary Blindflowers© Posto un soggetto A dentro un percorso rigido e determinato da seguire quotidianamente come se fosse naturale agire in un determinato modo, il soggetto, attraverso la familiarità e la ripetitività dei propri comportamenti, si sentirà al sicuro, protetto da oggetti e relazioni familiari, da un tempo scandito secondo le regole imposte […]View post →
Di Mary Blindflowers© Il senso del senso non ha senso Da quando l’uomo raggiunge l’età della ragione cerca di dare un senso a tutto, e misura, guarda spesso senza vedere, confronta, tocca, respira, biasima e ammira il mondo che lo circonda, cercando di porsi domande tanto fondamentali quanto inutili. Che sto a fare nel […]View post →
Di Roby Guerra© . Parmenide 2.0 di Angelo Giubileo Per i teorici scienziati della fisica contemporanea, in certo senso, l’indagine scientifica della Natura o dell’Universo cosiddetti, potenzialmente è già oltre la supposta origine del Tutto, ovvero il Big Bang, prima del Big Bang quindi. A prima vista, tra le implicazioni quasi … perpetue, la […]View post →
Di Mary Blindflowers© Corazza macchina megacilindrata, bella, lucente ultraccessoriata, tra sinistri cachinni in diluviante paralogico da far morir le piattole alla barba sciapa dei profeti, poeti, etica d’oro rapa assente di significati transumanati tutti verso l’ego. Ma implode presto la ruota del pavone in contorsione oscena. Dimenticati anacoreti ridono su feti di fiumi freddi […]View post →
Di Mary Blindflowers© Scrive Philippe Petit nel suo Trattato di funambolismo: “Il vuoto atterrisce. Prigionieri di un brandello di spazio, combatterete allo stremo delle forze misteriosi elementi: l’assenza di materia, l’odore dell’equilibrio, la vertigine dai lati molteplici e il cupo desiderio di ritornare a terra… Il Filo che appartiene ai Maestri del mondo, sul […]View post →