Roberto Marzano© Davvero niente di Mahler . Non c’è niente di Mahler Non c’è niente di Mahler nel juke box catafalco grasse luci sguaiate manco fosse Natale e i refrain capovolti ghirigori banali non san dare calore nell’incerta domenica. Non c’è niente di Mahler desolante illusione non ho niente da dire qui l’aprile è […]View post →
Di Mary Blindflowers© . L’indifferente impera. La sua etica egoistica e cieca permea il mondo. Eludere, fingere, tacere, allinearsi, criticare chi critica in modo malevolo e senza coscienza professionale, salvaguardare soltanto i propri interessi in linea col sistema dominante. Nessun moto di ribellione negli occhi silenti e inespressivi dell’indifferente, nessun desiderio di gridare […]View post →
Di Mary Blindflowers© Le ombre danzano negli alibi della sopita memoria, si allargano da lontano, piano piano, sulla fiumana dei morti viventi. Il mio libro è un olocausto di incubi mai spenti, in vera pergamena umana. Se la sera lo apri con la mano, lo senti. Io, le ombre e i serpenti, ascoltiamo. […]View post →
Di Mariano Grossi© La rivalutazione dell’idea di profondità . Riccardo Bernardini scrive a pag. 62 del suo libro “Jung a Eranos. Il progetto della psicologia complessa” (Ed. Franco Angeli – Milano, 2011): “Psicologia del profondo. La terza prospettiva è quella della psicologia del profondo (Tiefenpsychologie). Il termine “profondo” deriva dal latino profundus, parola composta […]View post →