Anna Maria Dall’Olio© . Tra istruzione e intrattenimento, tra informazione e propaganda: le trasmissioni radio in esperanto . La radio è un mezzo di comunicazione di elevata presenza, considerando che le sue onde possono raggiungere luoghi anche remoti. Essa gode di un’ampia accettazione presso il pubblico, con un alto numero di ascoltatori che seguono […]View post →
Intervista di Mary Blindflowers a Giorgio Moio, direttore editoriale di Frequenze Poetiche. Come è nata e perché l’idea di una rivista di poesia e letteratura? Le riviste letterarie hanno sempre fatto parte del mio percorso letterario, al punto da esordire proprio sulle pagine di alcune di esse: «Offerta Speciale», diretta da Carla Bertola e […]View post →
Intervista di Mary Blindflowers ad Anna Maria Dall’Olio© In seguito alla pubblicazione dell’articolo di Anna Maria Dall’Olio sull’esperanto, che troverete qui: https://antichecuriosita.co.uk/2019/08/18/lesperanto-e-la-strada-giusta/ ci sono state nei social alcune polemiche di persone che ne hanno contestato fortemente il contenuto. Per questo motivo, non essendo un’esperta, ho chiesto maggiori delucidazioni all’autrice dell’articolo stesso, così è nata […]View post →
Di Anna Maria Dall’Olio© Nell’antichità classica era il latino la lingua internazionale: non si rinunciava all’idioma della propria regione, ma la lingua dei conquistatori era l’idioma di tutti e in particolare della cultura. Quindi fu la volta dei fermenti del pensiero novo e dell’affermazione del volgare che mutava grazie alla forza espressiva prodotta […]View post →
Di Pierfranco Bruni© Ataturk. Il cielo non ha stelle. Le nuvole sono nell’ottobre mite che annuncia l’inverno. Il sole ha raggi mediterranei. Il mausoleo di Ataturk racconta storie. Storie di frontiere e di bandiere. Il vento raccoglie parole e l’odore di echi d’Oriente si sente nei passi dei viandanti che guardano senza abbandonarsi alle […]View post →
Di Pierfranco Bruni© L’antropologia ha dei modelli valoriali profondi che attraversano elementi che interessano in modo particolare il concetto di “memoria”, di “tempo”, ma anche la definizione di futuro, perché nel momento in cui poniamo al centro l’uomo, o gli uomini, ovvero l’antropos, poniamo al centro il senso della comunità dei popoli e delle […]View post →
Di Pierfranco Bruni© Anche intorno a Le metamorfosi di Ovidio sia D’Annunzio che Dante scavano sino a recuperarne quella liricità latina che ha segni di una marcata ironia. D’annunzio lo vive profondamente e Ovidio rappresenta non solo metaforicamente, bensì letterariamente in termini estetici, il fuoco, il piacere, il trionfo della morte e il notturno. […]View post →