Mary Blindflowers© Merdaviglioso mondo della letteratura . Fermo restando che non ho mai creduto che uno scrittore possa proiettarsi nei siderociberspazi del piccolo schermo sogni a buon mercato per tutti, senza in qualche modo vendersi o far parte di un gallinaio di sperimentata saggezza politica, ho sempre ingenuamente pensato che il compito di uno […]View post →
Mary Blindflowers© Frank Hamel, Animali umani . Frank Hamel, Animali umani, pubblicato in lingua originale nel 1969, e ripubblicato da Edizioni Mediterranee nel 1974, è un non-libro. In che senso, chiederete voi. Semplicemente la saggistica dovrebbe basarsi sull’esposizione di dati elaborati in modo da ottenere come risultato una nuova teoria, se è saggistica sperimentale; […]View post →
Mary Blindflowers© Einaudadelfi, mezzo cicerchio, fame . Chiuso il cerchio La gente vede l’Einaudadelfi e mette il like anche se scrive cacca piscio e selfie, grosso editore e vai col liscio, ma che scriviamo a fare noi miseri mortali? A fare il concerto coi pitali? Noi non faremo strike senza coperchio, non […]View post →
Mary Blindflowers© Leggete, leggete! Ma anche no! . A Natale e durante le feste comandate le raccomandazioni “culturali” si rafforzano, assumendo quasi un’aria paternalistica: leggete libri, comprate libri, i libri sono il cibo della mente, aiutano a vivere, cambiano la vita, etc. Non mi risulta che nessun libro abbia mai cambiato la vita di […]View post →
Mary Blindflowers© Giuseppe Fiori, deleddiano Sonetàula . Giuseppe Fiori, giornalista dell’Unione sarda e poi Segretario della Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi dal 26 ottobre 1983 al 1º luglio 1987, nel 1960, in prima edizione con Canesi nella collana di Narrativa moderna numero 12, pubblica Sonetàula, un romanzo […]View post →
Mary Blindflowers© Sauri moderni, maghetto, magie . Fuori posto Come piega seria sulle labbra, quell’abracadabra propedeutico al dissenso, revisiona la stagione del mutismo imposto. Quando stai sempre fuori posto. Allo scompenso terapeutico il sole muore nell’agonia dello splendore vivo, atomizzando l’allusivo scolo ni. Sfondo di possibili voci in ovatta scura. Pus d’ore […]View post →
Paolo Durando© Una vita, piega infinitesima . UNA VITA Contemplare una vita da fuori, nel “dopo” che non è tale, vederla sgorgare da una piega infinitesima e fiorire rizomaticamente nelle sue direzioni, il ramo dell’infanzia afasica, quello dell’ottundimento dei sensi in prossimità della latenza, quello della scuola con i grappoli di volti. E […]View post →
“Che tipo di mondo desideriamo trasmettere a coloro che verranno dopo di noi, ai bambini che stanno crescendo? […] Occorre rendersi conto che quello che c’è in gioco è la dignità di noi stessi. Siamo noi i primi interessati a trasmettere un pianeta abitabile per l’umanità che verrà dopo di noi. È un dramma per […]View post →
Mary Blindflowers© Giù le mani da Leopardi! . A lungo mi sono chiesta perché Leopardi sia inviso ancora oggi alla borghesia salottiera e a certa parte di critici accademici che, di volta in volta, lo dipingono come invidioso, misogino, depresso, gobbo mangiator di gelati, etc. Etichette appiccicate sul povero poeta di Recanati, decontestualizzando ed […]View post →
Mary Blindflowers© Giacomo Leopardi, genio schernito . Una delle lettere più commoventi e interessanti di Leopardi a Pietro Giordani, risalente all’8 dicembre 1817, svela un uomo umanissimo e critico al tempo stesso. La lettera illumina il lettore sul fatto che la mentalità italiana sia rimasta prettamente ottocentesca. Leopardi viveva già nel futuro mentre […]View post →