Writers, drawing from notebook by Mary Blindflowers©
Mary Blindflowers©
Einaudadelfi, mezzo cicerchio, fame
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Chiuso il cerchio
La gente vede l’Einaudadelfi e mette il like
anche se scrive cacca piscio e selfie,
grosso editore e vai col liscio,
ma che scriviamo a fare noi miseri mortali?
A fare il concerto coi pitali?
Noi non faremo strike senza coperchio,
non indossiamo Nike,
siamo il toponimo di niente,
genericamente brutta gente
senza squame,
mezzo cicerchio e fame.
Chiuso il cerchio.
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Il naufrago
L’accostata decade anatemi,
il mare invade le reni,
c’è come uno sfrigolar di polene
sulle rive mentre l’albero cade,
il poeta legge, sputacchia,
i topi cercano sempre oscure cantilene,
tra le botti del gregge che gracchia,
le vele diligenti muoiono
sull’acqua della legge,
sporche e dilatate,
gridate ora?
Il poeta si sorregge, non casca,
sforacchia rincuora versi per vedersi.
Niente più vento né baglio in tasca,
solo il raglio del bando e il vincitore
incoronato d’alloro puro.
Il poeta greve sicuro esulta con gli altri poeti, beve.
Sono un naufrago astemio,
non sarò mai uno di loro.
Chiudo il libro come una multa.
Mi perdo da secoli nella burrasca al fluoro.
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La fanciulla topo
La fanciulla topo
chiede alla cocatrice,
qual è la direzione, la direttrice.
Le lamie scuotono parentesi
dentro le paresi da volpi pubblicanti,
si sentono come canti
dentro libri tutti bianchi,
stonature d’asini sfatati dentro palle d’oro,
il coro natalizio sbobba fantalibri nuovi
diggià adeguati al popolo che giobba.
La fanciulla topo snobba.
Affrettati e rimuovi,
butta i libri ai rovi.
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DESTRUTTURALISMO Punti salienti
