Mary Blindflowers© Fuori asse, fuori classe . Fuori asse Stai fuori asse, senza banconota né cinture, eternamente fuori dalla classe, nella valle dei tirsi e dell’emmelia a comporre la tragedia di lettere oscure, per gli dei dell’oltretomba, stai di sicuro fuori bumba, nell’urna vuota senza zumba, e senza autopilota nei sipari rossi, poi […]View post →
Mary Blindflowers© La letteratura come cura? . Non credo nel valore terapeutico della scrittura e nemmeno della pittura. Significa dare all’arte una responsabilità che non ha. Inoltre sono fermamente convinta che la fase emozionale non giovi affatto allo scrivere, la vera scrittura avviene in fase post-emozionale. La vera critica letteraria o artistica, a […]View post →
Mary Blindflowers© Guido Morselli, Contro-passato prossimo, pubblicato postumo da Adelphi nel 1975, un romanzo ucronico. Cos’è l’ucronia? È un procedimento letterario per cui dato un avvenimento storico, si immagina che abbia seguito un corso diverso rispetto a quello reale. Morselli mette in scena una prima guerra mondiale che non viene vinta dalle potenze […]View post →
Di Mary Blindflowers© Scalciano i poeti per un posto al sole, mentre gli scrittori si sgomitolano su campi di falsità, e sorridono, teneramente odiandosi, fraternizzando per puro interesse, dandosi la mano e ferendosi con occhi spesso digitali e astratti, nella vana speranza di affermarsi. Spacciano platealmente i loro versi delicati con sentimentali rime strumentali […]View post →
Gli scrittori speciali banali Di Mary Blindflowers© . Si può scrivere per tante ragioni, per dispetto, per affetto, per noia, per talento, perché ti scoppia dentro la voglia di giocare con le parole, per brama di riempire la carta bianca come scandalo esistenziale totale, per scherzo, per odio e per amore, le ragioni sono […]View post →