Misantropia delle noci sonanti Mary Blindflowers© . La frantumazione delle aspettative sociali e della fiducia verso l’umano, oggi anche la diffidenza verso la globalizzazione e i suoi meccanismi, può tradursi, stante l’iper-tecnologia informativa e totalmente disinformante che ci attanaglia, in misantropia, se non proprio ostilità estesa a tutto il genere umano, tuttavia desiderio di […]View post →
Angelo Giubileo© Arte, vita, creazione, critica . U-topia sarebbe ciò che indica un luogo che non-esiste, e quindi un non-luogo che, in quanto tale, non occuperebbe uno spazio sensibile; ma, in qualche modo, uno spazio mentale. Per dire questa cosa altrimenti: un’idea, un modello, uno schema sia esso stesso individuale, sociale, politico o […]View post →
Di Mary Blindflowers© Il confine tra prosa e poesia oggi è diventato labile, incerto, aleatorio, soggetto a discussioni che girano attorno alla filosofia, allo stile, alle regole e al significato. Alcuni sperimentatori propugnano una rivoluzione radicale del linguaggio e della poesia soltanto attraverso la manipolazione estetico-visiva della forma, quindi mettono le lettere minuscole dopo […]View post →
Di Mary Blindflowers© Cos’è un concetto? “Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza di una data realtà (materiale o astratta), afferrando insieme i varî aspetti e i caratteri essenziali e costanti di questa realtà: il c. di Dio, di o dell’essere, di […]View post →
Di Mary Blindflowers© Nelle filosofie orientali e occidentali si pensa che il nome, definendo, crei la cosa stessa, che attraverso il nome si dia realtà, concretezza e verità ontologica al mondo così complicato, così fragile. Ma è veramente così? Siamo un nome? Non è riduttivo? Solo chi ha un nome può dunque correre il […]View post →
Di Mary Blindflowers© Nell’Italia delle possibilità mancate e tradite, nello stivaletto dei tanti poeti e delle poche poesie, in questa penisola mitica di svariati navigatori monocellulari su web che mettono “mi piace” alle foto di editor occhialuti dalle improbabili bellezze fisiche e mentali, piovono come grandine famosi corsi di “scrittura creativa” o “editoriale”. […]View post →
Di Mary Blindflowers© Viaggio lungo mai visti crinali di pianeti, sgombri da arrivisti, baciapile e apologeti, nuoto dentro il solco di un’idea sintomatica di me, in cui non manca mai il dubbio e il se come premessa, e graffio senza ressa gli angoli che nascondono qualcosa, senza alcuna posa, solo con la curiosa strategia […]View post →
Di Annamaria Bortolan© C’è un diffuso snobismo per cui gli sia gli autori che pubblicano con piccoli editori che i selfpublishers, non vanno nominati né recensiti da parte di chi scrive per mestiere, sulla stampa di grande tiratura. Questo silenzio motivato dal considerare i self avversari indegni di confronto non sta portando nulla di costruttivo ma […]View post →
Di Mary Blindflowers© Vera Bonaccini in Little town blues, offre lo spettacolo di una poesia non convenzionale, dai ritmi più o meno incalzanti, belle immagini pervase di talvolta caustiche pennellate. Una poesia lontana dal patetico, da certo sentimentalismo filo-ottocentesco caro ai seguaci della rima banale di stampo pseudo-romantico. Così “il suono di una […]View post →
Mary Blindflowers© Vive di sola bellezza . “Gentili telespettatori, buonasera. In questa puntata di Mi manda qualcuno affronteremo il tema dell’arte contemporanea, del suo significato, dell’impatto psicologico e sociale che un certo tipo di sensibilità artistica può avere sul pubblico più o meno colto. E affronteremo questi argomenti in compagnia di un personaggio che non […]View post →