Angelo Giubileo© Arte, vita, creazione, critica . U-topia sarebbe ciò che indica un luogo che non-esiste, e quindi un non-luogo che, in quanto tale, non occuperebbe uno spazio sensibile; ma, in qualche modo, uno spazio mentale. Per dire questa cosa altrimenti: un’idea, un modello, uno schema sia esso stesso individuale, sociale, politico o […]View post →
Il lettore libero che pensa, una specie in estinzione . Mary Blindflowers© . Postata una recensione di un testo letterario o poetico si ottiene spesso una critica generica e personale agli autori di quella stessa recensione. Se i criticati si pongono in un atteggiamento d’ascolto collaborativo per cui invitano il criticante ad optare per […]View post →
Di Mary Blindflowers© La rigidità dottrinale, il punto fisso, il chiodo inossidabile appuntato sul cranio del monotematico monolite a due zampe, e poi la relativa etichettatura, un nome, una garanzia, un marchio a denominazione di origine controllata che identifica immediatamente, in modo che si sappia subito con chi si abbia a che fare e […]View post →
Di Mary Blindflowers© Essere o non essere “poeti”? Questo è il problema, se sia più nobile fingere di non pensare di esserlo ma continuare a postare poesie da terza elementare frequentata di sera, oppure pensare proprio di esserlo sul serio e continuare a postare poesie da prima elementare frequentata la notte. Difficile […]View post →
Mary Blindflowers© I consigli non richiesti della nonna in rete . La continua ansia di definizione, lo sgomitare per conquistare un nome, un nome definente e sintetizzante che appena pronunciato possa suscitare una reazione familiare in chi lo sente. Ah sì, lo conosco, ma certo, è famoso! E poi arrivano, puntuali come orologi, […]View post →
Di Lucio Pistis & Sandro Asebès© Abbiamo assistito ad una conversazione avvenuta all’interno di un gruppo letterario. Prendendo due agenti X e Y in perfetto accordo tra loro e un reagente Z, un oggetto 0, si ottengono reazioni interessanti. Y posta una poesia triste, scritta dal suo amico X, versi che parlano di […]View post →
Di Mary Blindflowers© La casta nutre i suoi figli nell’idea del potere esclusivo. Già sento le loro voci in falsetto: “Siamo la casta e possiamo fare quel che vogliamo, siamo potenti e tutto ci è permesso, gli altri non contano, sono la prole imperfetta di un dio minore, da schiavizzare, sottomettere, far filare secondo […]View post →
Di Mary Blindflowers© Stamattina mi sveglio e noto che mi hanno iscritto senza chiederlo ma su invito di un contatto, ad un gruppo chiuso. Leggo un po’. Mi imbatto in un post copiato preciso preciso da wikipedia sulla famigerata Mary Bell, l’assassina bambina, che vissuta in un ambiente violento, divenne una serial killer di bambini. […]View post →