Paolo Durando© C’è la guerra, vado . Se c’è la guerra Se c’è la guerra e io vado, mi imbosco. Cerco frutti di rovo. Mi impallo, mi sgrano. Rincorro le molli moltitudini lungo i paradisi di frasche. Mi ritiro, mi stropiccio, perché mi avvedo del non vedo, del non so nei tramonti […]View post →
Lucio Pistis & Sandro Asebès© Andrea Zanzotto, paesaggio inerte . Noi siamo convinti che molti autori del presente e del passato, si reggano su un artificio bluffatorio. Rileggendo anche autori noti, ci rendiamo conto che basano la loro fama sul nome più che sul testo. Andrea Zanzotto, nato a Pieve di Soligo […]View post →
Lucio Pistis & Sandro Asebès© Madre uguale alla figlia? . Maddalena Bergamin, accademica della Sorbona dove insegna lingua italiana, sembra che scriva poesia, peccato che tra lo scrivere e il sembrare di scrivere ci sia a volte un gap, come una rottura inevitabile. Forse non basta far parte di ambienti accademici per fare poesia. […]View post →
Di Mary Blindflowers© Guido, i’ vorrei che tu e Lapo ed io fossimo presi per incantamento e messi in un vasel, ch’ad ogni vento per mare andasse al voler vostro e mio; … sì che fortuna od altro tempo rio non ci potesse dare impedimento, anzi, vivendo sempre in un talento, di stare […]View post →
Di Mary Blindflowers© I puntelli delle siepi oscurano la vita, crasi e parentesi sottolineano giorni, stasi apparenti, flussi di vista mancante, assi ristabilite per nuove vite finite nei contorni, i puntelli delle siepi aspettano feroci che il sole crepi o esploda in nuove voci, per vestirsi di colori più alla moda. Una patina […]View post →