Uomo-macchina, Intelligenza artificiale Mary Blindflowers© . Premetto che quello che leggerete sarà un non-articolo, ossia un innocente pour parler nato dall’osservazione. In un gruppo postano la solita biografia su Lucio Fontana, scrivo due righe innocentissime: “Si può discettare a lungo sull’arte concettuale, imbastire ogni tipo di filosofia, dire questo e quello, spacciare tre tagli […]View post →
Di Mary Blindflowers© Joseph Kosuth usò per primo l’espressione pleonastica di “arte concettuale” a metà degli anni Sessanta. Con l’intento di superare il mero piacere estetico, l’arte si concettualizzerebbe, ossia il suo obiettivo non sarebbe più la bellezza fine a se stessa, ma il pensiero racchiuso nella rappresentazione. Una contraddizione in termini in realtà, […]View post →
Di Mary Blindflowers© . Prefazione minima per minime ragioni irragionevoli La libertà intellettuale ragiona in modo trasversale, superando perfino l’ideologia se questa produce frutti bacati. La libertà non ragiona dentro la scatoletta delle correnti d’aria più o meno fresca di peto e degli zefiretti più o meno spifferosi o spifferanti al concreto; ebbene […]View post →