Mary Blindflowers© Sanscemo, orinali ben pieni . Sanscemo In principio fu il riso, poi venne la polvere sul viso il municipio, il trucco, lo stacco di coscia da Stato liso, il beffastucco dell’inciso, e la morale umorale moscia dell’aristocrazia gialla e blu, la blefaria sussurrata alla frufrù, venne la super-borghesia affermata d’ogni retrovia […]View post →
Paolo Durando© Padella, parola, frittate cosmogoniche . Frittata cosmogonica 0 Approntata la padella, lancerai la parola. Nello strato sottostante, puramente potenziale fino ad allora, cadrà l’uovo-logos. Perderai tutto, in quell’istante. Ma è anche vero che, per certi versi, non accadrà nulla e continuerai a controllare la frittata, consapevolmente. Ci sarà l’irreversibile incremento delle fratture. […]View post →
Mary Blindflowers© La fine delle lumache . Pinocchio bussa alla porta della fata che dorme e dice alla lumaca: Portami almeno qualche cosa da mangiare, perché mi sento sfinito. La lumaca torna, porta un vassoio d’argento con sopra un pane, un pollastro arrosto e 4 albicocche mature. Alla vista di quella grazia di Dio, […]View post →
Mary Blindfowers© Respiro bacato, assiomi banali . Respiro bacato Soffermiamoci al respiro pacato, lo scatto aurato del saggio la defezione in ostaggio, rubinivendoli cedono sistemi in confezione omaggio, teche imbalsamate a temi indubbi e crisantemi gialli da portare a scuola, la suola di nibbi sposati cerca rifugio negli annali del genio sovrano, teoremi sgubbi […]View post →
Di Mary Blindflowers© William Walker Atkinson (Baltimora, 1862 – Los Angeles, 1932) giurista e filosofo statunitense, ad un certo punto tediato dalla professione forense, decide di dedicarsi alla filosofia indiana e alla teologia e dà alle stampe diversi libri a tema. Filosofie e Religioni dell’India è uno di questi, un testo che potrebbe essere […]View post →
Di Mary Blindflowers© Ecce tardona, ricordi plagiriti . Tardóne o tardona – Uomo o Donna in età non più giovane che ostenta modi, atteggiamenti e abbigliamento giovanili. Nell’epoca ipocrita del politicamente corretto in cui qualsiasi parola con sfumature negative rinvenibile nel dizionario, diventa un’offesa, la poesia non deve rinunciare all’invettiva come discorso polemico che […]View post →
Di Mary Blindflowers© La visibilità è il dramma vampiresco che attrae l’uomo qualunque, la ridondanza dell’abusato e monopolizzato detto coniato da Oscar Wilde, tanto comune alla gente che fa spettacolo: “l’importante è che se ne parli, bene, male, poco importa”, l’importante è esserci. Ma ci si chiede a questo punto, essere dove? E che […]View post →
Di Maria Concetta Giorgi© Recensire un libro, vuol dire esaminarlo, è un atto quindi della mente, che pesa, confronta, considera. Recensire un libro vuol dire leggerlo. Non si possono recensire libri, se chi si impegna in questa avventura non li ha letti. Niente può svilire un libro, lo si svilisce se non […]View post →
Di Mary Blindflowers© Il cielo ha fili che mi tengono avvinto al suo porro escrescente di vindice profeta, il cielo ha gridi di satiri dai visi di plastica fine e deliri di angeli cartapesta fuoriusciti da scatole di panettoni, e mani e piedi e crisoelefantine tiare che si prendono gioco di me, mentre stringono […]View post →