Lucio Pistis & Sandro Asebès© Anche questa è arte . Se facessero un festival del grottesco, l’Italia si qualificherebbe ai primi posti. Stiamo parlando di un Paese dove alcuni psicanalisti figli di cattedratici, classici ed intramontabili figli di papà, nutriti al sole della casta e alle luminose luci tv, ci insegnano cosa sia e cosa […]View post →
Mary Blindflowers© Letteratura? Principio di falsità . Tutta la letteratura mondiale si base su un principio di eterna falsità. La sorte di un libro infatti dipende in minima parte dal suo contenuto, in massima parte dal nome di chi lo scrive. Leopardi e La Bruyère lo sapevano benissimo: Dice il La Bruyère una […]View post →
Mary Blindflowers© All’ingresso di sbadiglio All’ingresso di sbadiglio All’ingresso di sbadiglio, conta la genealogia nel lascito mortuario da vivo prevede, l’erniario, che se respiri e sei ancora caldo, puoi star saldo nell’oscurità gli smerinati da salotto qua qua, ti guarderanno bieco, sovrapposti a rosari d’abominevole lucore da cieco con vista in attico, il […]View post →
Mary Blindflowers© Megapoeti aprono le enclavi, una flessione di vertigine . Megapoeti aprono le enclavi Megapoeti aprono le enclavi, lascivi schiavi escono da tombe, rombe lusingano gli amici, che dici? Crede lei nel post-litigio? No? Ma com’è ligio! La percipienza delle catacombe attende, ma scrostate quelle tende cosa resta? Un po’ di polvere […]View post →
Di Mary Blindflowers© Il buono e il cattivo, il lato oscuro della luna, quello che non si vede, e poi il viso luminoso e selenico pronto per la scena, ritoccato da appositi programmi, derealizzato e depersonalizzato, pronto ad indossare un costume, una maschera, una personalità nuova che costituisca come l’essenza fittizia di […]View post →
Di Mary Blindflowers© A destra dell’infinito . A destra dell’infinito I cataplasmi sull’errore, poesiamoto d’amore, velate circostanziali piaghe in occorrenze da morale del lavoro, rigide maghe in assetto liricoborghese, oro in coro di foglia brinata, le attese, gli spasmi, i brevi, la gentildonna rinata nel disdoro previ patinati orgasmi da ospedaletto […]View post →
Di Mary Blindflowers© Medusapolpo calva Medusapolpo calva spande miele dal fiele secco gelatina orante seduta stante rilancia chinacolpo la mattina, attestati di pura innocuità, ah ma se sei vivo, polpo, batti sugli iati della plancia, per conto mio odio gli spigoli addomesticati, l’asino non è senza la lancia, un caprodio? Cortolemma, stratagemma […]View post →
Di Mary Blindflowers© L’arte che diventa arte per simpatia verso il creatore, il gradimento mediatico elargito senza neppure leggere o guardare con attenzione un articolo, un intervento, un video, etc. La superficialità di giudizi elargiti sulla “fiducia”. Affermazioni aberranti sui social che recitano che se uno è simpatico, si possono mettere gradimenti senza neppure […]View post →
Di Mary Blindflowers© Quando andavo alle scuole superiori avevo un’insegnante di educazione artistica, bassetta, bionda tinta e col viso avvizzito di un mirtillo secco che aveva la curiosa abitudine di regalare quelle che pomposamente definiva “le sue opere” agli alunni, degli acquerelli abborracciati su carta spessa che ritraevano sempre case o alberelli verdi, e […]View post →
Di Mary Blindflowers© Hai perso la strada del sé e corri a commentare poesie con le tue poesie; non hai capacità critiche e cerchi di metterti in evidenza in qualche modo, qualsiasi modo, anche accostando zucchine crude con panna montata e lamponi con costata di manzo al sangue; sei un buonista esangue, parola abusata […]View post →