Di Anna Maria Dall’Olio© Intercultura ed esperanto Corrispondenza e tecnologie al servizio della Scuola. Progetto Kiu interkulturo. La corrispondenza (cartacea o elettronica) non costituisce soltanto uno scambio di informazioni tra privati, fine a sé stesso; è anche un mezzo dalle potenzialità didattiche eccellenti. Tale pratica, condotta in lingue comunitarie come, in primis, l’inglese, è […]View post →
Questo articolo è unicamente teso a dimostrare la superiorità della gallina sull’uomo. Cochi e Renato cantavano: “la gallina non è un animale intelligente, lo si capisce da come guarda la gente”. Che ingratitudine giudicare dell’intelligenza dal solo sguardo. Inoltre quando si vuole offendere qualcuno gli si dice che ha un “cervelletto di gallina”. Io […]View post →
Di Lucio Pistis & Sandro Asebès© Se dovessimo giudicare la letteratura col metro moralistico sulla vita degli autori dovremmo scartare il 99 per cento dell’intera produzione letteraria mondiale. L’opera sopravvive al suo autore e ne denuncia il talento o la mediocrità, ciò non significa che bisogna rinunciare a capire il tempo in cui l’autore […]View post →
Di Mary Blindflowers© Scrive la Treccani: “Sardegnòlo (meno com. sardagnòlo e sardignòlo) agg. – Della Sardegna; sinonimo di sardo se riferito ad animali (cavalli, somarelli s.), è sentito come spregiativo o offensivo se riferito a persona”. Se chi usa con molta facilità il suindicato termine riferendosi ai sardi, leggesse il vocabolario, scoprirebbe che è riferito agli asini. La facilità con […]View post →
Di Mary Blindflowers© L’avversativo rivela la sua tragica evidenza di merce scaduta o in scadenza, che parte verso il nulla, nel preciso momento in cui la discussione dai principi si sposta sul soggetto. Ora poniamo che un qualsiasi Pinko Palla dica che non gli piace sottolineare i libri, oppure che non gli piace un […]View post →
Di Mary Blindflowers© La targa del pescato . Se scali i paradisi artificiali rimangono due atomi, tre sali, che cali la presenza della nebbia ha un che di vuotatrebbia medioevale, non te ne incaricare, scampaforca. Sbava la seppia squartata sulla greppia, la cheppia dà l’ultimo sbadiglio a bocca larga, prima di morire sulla […]View post →
Di Mary Blindflowers© Lo stupidario social miete le sue vittime, girini da condivisione che apprezzano, si scandalizzano, plaudono e non leggono nulla. Postano la foto di uno stralcio dell’articolo di un famoso giornale nazionale in cui si parla di “confusione sessuale” circa l’omosessualità. Gli utenti si indignano, gridano che la stampa nazionale è davvero […]View post →
Di Mary Blindflowers© Segno indefettibile di riconoscimento italico dal nord al centro al sud, è lo stravizio tra il misogino e il retrivo, di appuntare la critica sul guscio esterno, quell’involucro parziale, trasformabile, invecchiabile, a “norma”, fuori “norma” comune, inquadrato e inquadrabile in nozioni di stampo puramente superficiale e ludico-pietoso. Il corpo fisico […]View post →
Di Mary Blindflowers© La sentenza apodittica, l’aforisma come perla di saggezza popolare che pensa di trasmettere incontrovertibili verità, la sintetizzazione banale della complessità della vita dell’uomo e del mondo in una frase ad effetto che sentenzia senza dire nulla, che ha la pretesa dell’universalità senza andare oltre una contingenza parziale, una visione limitata […]View post →
Di Mary Blindflowers© L’intellettuale medio mediocre che gioca a fare lo snob in pubblico e diventa accomodante in privato, che ti censura se fai qualche intervento contro le cristallizzate posizioni del suo gruppetto clientelare di riferimento, evitando le polemiche, dice lui, le discussioni, per una pacifica ed unilaterale convivenza che implica la non accettazione […]View post →