Le chiacchiera di Narciso perde ai punti

Le chiacchiera di Narciso perde ai punti
Di Mary Blindflowers©     Segno indefettibile di riconoscimento italico dal nord al centro al sud, è lo stravizio tra il misogino e il retrivo, di appuntare la critica sul guscio esterno, quell’involucro parziale, trasformabile, invecchiabile, a “norma”, fuori “norma” comune, inquadrato e inquadrabile in nozioni di stampo puramente superficiale e ludico-pietoso. Il corpo fisico […]View post →

Prosa e poesia di Guido Ceronetti, profondità e limiti tecnici

Prosa e poesia di Guido Ceronetti, profondità e limiti tecnici
Di Lucio Pistis & Sandro Asebès©   Avere di anni e anni allungato la durata della vita ha esposto tutte le vecchiaie, dai settanta in poi, alle predazioni demoniache della memoria.     «Hai portato in farmacia la ricetta salvavita». «Accidenti, alle sette ho dimenticato di prendere le gocce!». «Come si chiama quel medico svedese […]View post →

La gabbia corpo-prigione e l’evoluzione della specie

La gabbia corpo-prigione e l'evoluzione della specie
Di Mary Blindflowers©   Il corpo diviso dall’anima, come se potesse avere un’esistenza separata, gabbia, prigione, sostanziale corruzione delle menti, demonio, tentatore, ricettacolo di mostri, di quel nero che è lato oscuro, dove avvengono pestifere trasformazioni chimico-fisiche, un dinamismo sporco rispetto all’ottica del punto fisso che la religione offre, relegando la presunta impurità del corpo […]View post →

L’amore cattivo di Francesca Mazzucato

L amore cattivo
  Di Sonia Argiolas© . Titolo: L’amore cattivo Autore: Francesca Mazzucato Editore: Giraldi Anno: 2015 Pagine: 210 Genere: Romanzo . L’amore cattivo è, di fatto, un non-amore e la Mazzucato, scrittrice, giornalista e traduttrice, l’ha raccontato con una intensità simile a quella con cui si racconta l’amore, con una grande sensibilità, con forza, con passione offrendoci […]View post →

Anoressia-obesità, cosa non si farebbe per vendere una mutanda©

Di Mary Blindflowers©   Spettri che sfilano in passerella, sognando tramezzini megagalattici e ben farciti, donne grissino, diafane, con le costole ben in evidenza, senza forme, oppure scheletri in silicone di cui l’unica parte originale è il mignolo. Di anoressia si muore, l’anoressia è una malattia. Ma ecco che ora, contro la cultura dominante dell’ingoiate […]View post →

Il simbolismo dell’occhio che sa

Il simbolismo dell'occhio che sa
Di Mary Blindflowers©   L’occhio veicola emozioni e sentimenti, organo prezioso che sa, riflette, esprime.  Esso è simbolo di vita, aprire gli occhi significa nascere e cogliere l’intima verità delle cose, l’essenza più pura, le astrazioni in genere, l’anima che si riflette in esso come specchio. «Ovunque occhi, e poi fisionomie… e sguardi; l’uomo non […]View post →