Mary Blindflowers© Jon Fosse, Mister Loop . Jon Fosse, L’altro nome, Settologia I-II, traduzione di Margherita Podestà Heir per La Nave di Teseo, 2021, è un libro illeggibile, scritto da un autore che in questi giorni sta facendo parecchio parlare di sé perché ha preso il Nobel per la letteratura. Da vari anni diffido di […]View post →
Non fa cielo l’azzurro? Lucio Pistis & Sandro Asebès© La significazione non sembra attualmente importante per tanta poesia contemporanea che diventa di volta in volta atono esercizio di stile oppure prosa, da un estremo all’altro. L’innocuità è il metro essenziale di un verseggiare fine a se stesso, un delizioso quanto lezioso incartarsi nel […]View post →
Mary Blindflowers & Angelo Giubileo© Logos, tacciano le armi . Ne Il Libro dei morti si dice che per mezzo della parola articolata Ra creò gli Dei e attribuì loro un nome[1]. Nel libro di Dzyan, lo Spirito dell’Universo o Ideazione cosmica è chiamato Logos, discorso. Esso costituisce l’apice del triangolo di […]View post →
Di Mary Blindflowers© Come nascono le storie? Ci sono diversi modi di rispondere a questa domanda, ma credo non esista una sola esaustiva risposta bensì più risposte a seconda dei punti di vista o svista, i casi son tanti… Per alcuni basta mettere su un CD che riproduce i rumori dell’universo; per altri […]View post →
Mary Blindflowers© Dante risponde ai Fedeli d’Amore (parte II) . Per Raimondo Lullo e Ruggero Bacone 9 erano i gradini di ingresso alla Gerusalemme Celeste. La croce patente è inoltre formata da 9 cerchi di varie dimensioni. Dante ne La vita nova collega tale numero all’amore divino. La stessa Beatrice gli apparve per la […]View post →
Di Mary Blindflowers© Nacqui nel 6350, salendo i 108 scalini del niente manifestato, e mai universalmente cancellato. E risorgetemi le mani, sono nove con tre dita ad arto, e risorgetemi le piume in echi di angeli ceduti al posto della carta per conservare i panettoni di scarto. Non ho dei né padroni, non ho cieli […]View post →
Di Mary Blindflowers© Ma io vi amo morticorti davvero, credetemi, amo la vostra insignificanza da minusdotati letterati chiusi dentro la microstanza delle vostre percezioni a ore stabilite dalla pressurizzazione delle aorte, din don, suonano a morticorti, aprite tutte quante le porte, a tentativi di dileggio dentro retroabortivi cassonetti, tic tac, suonano, suonano a morticorti, indubbia […]View post →