Mary Blindflowers© Taralucci, vinello, popolo immaturo . Un popolo immaturo è incapace di delegittimare chi lo sfrutta, non solo non reagisce al sopruso, valutando l’abuso di potere perpetrato ai suoi danni, ma cerca di partecipare alla mensa dei porci, pur sapendo che sono dei porci, con rispetto parlando verso i veri maiali a 4 […]View post →
Mary Blindflowers© All’ingresso di sbadiglio All’ingresso di sbadiglio All’ingresso di sbadiglio, conta la genealogia nel lascito mortuario da vivo prevede, l’erniario, che se respiri e sei ancora caldo, puoi star saldo nell’oscurità gli smerinati da salotto qua qua, ti guarderanno bieco, sovrapposti a rosari d’abominevole lucore da cieco con vista in attico, il […]View post →
Mary Blindflowers© Sterne, digressioni, editoria, casta . La linearità dello stile fino all’elettroencefalogramma piatto, la scrittura senza impennate, i romanzi tutti uguali, zero digressioni, zero cesure, una sorta di roipnol per lettori abituati a mettere in stand-by le funzioni principali del cervello e più la scrittura è innocua ed inutile, più è probabile che faccia […]View post →
Mary Blindflowers© Giù le mani da Leopardi! . A lungo mi sono chiesta perché Leopardi sia inviso ancora oggi alla borghesia salottiera e a certa parte di critici accademici che, di volta in volta, lo dipingono come invidioso, misogino, depresso, gobbo mangiator di gelati, etc. Etichette appiccicate sul povero poeta di Recanati, decontestualizzando ed […]View post →
Mary Blindflowers© Perché la scrittura è borghese . La scrittura, come del resto l’arte in genere, oggi appartiene anima e corpo alla grossa borghesia che la strazia e la gestisce a suo uso e consumo, sì perché soltanto un borghese benestante può permettersi di passare ore a scrivere cose per cui spesso e volentieri […]View post →
Lucio Pistis & Sandro Asebès© Roth, fine giustifica mezzi . Jacques Berlinerblau, pubblica il libro “The Philip Roth We Don’t Know: Sex, Race and Autobiography”, University of Virginia Press, in cui ci dice che, esaminando la corrispondenza privata di Roth, è emersa un’immagine tutt’altro che edificante dello scrittore che ha raggiunto e mantenuto il […]View post →
Mary Blindflowers & Angelo Giubileo© Calasso, Adelphi, vera cultura? . Negli ultimi trent’anni circa, a partire dall’uscita del primo libro “Le nozze di Cadmo e Armonia” nel 1988, il destino dell’opera di Roberto Calasso è apparso indissolubilmente legato al destino dell’Adelphi, casa editrice nata, insieme a lui ventiduenne, nel 1963 e di cui era […]View post →
Mary Blindflowers© Lettera aperta a Giacomo Mameli . Gentile Giacomo Mameli, lei non mi conosce. Mi presento dunque senza presentarmi. Sono una dei 25 partecipanti all’iniziativa #caraGrazia promossa da Luciano Piras nel suo blog addurudduru, idea nata per celebrare i 150 anni dalla nascita di Grazia Deledda. Ho partecipato a quest’iniziativa perché era […]View post →
Mary Blindflowers© La scrittura è un lavoro? . Kafka lavorava in una compagnia di assicurazioni, e non seppe mai di essere uno dei più grandi scrittori del Novecento; Bukowsky era impiegato postale e soltanto a 49 anni suonati decise di lasciare il lavoro alle poste per dedicarsi alla scrittura. William S. Burroughs faceva il disinfestatore […]View post →
Critica letteraria, borghesia, marketing Mary Blindflowers© . I bene informati dicono che la critica letteraria non esiste più, che è finita quella grande e gloriosa stagione in cui accademici molto impegnati leggevano e recensivano scrittori a loro volta molto impegnati o presunti tali, e poi sciorinavano i loro pregevoli e approfonditi articoli sui giornali […]View post →