Lettere critiche, giocose, morali… Mary Blindflowers© . Della nuova raccolta di lettere critiche, giocose, morali, e scientifiche, alla moda, ed al gusto del Secolo presente, tradotte da varj linguaggi, e recate al toscano dal conte Agostino Santi Pupieni, Milano, di cui ho letto l’edizione del 1747 data alle stampe da Francesco Agnelli, è un […]View post →
Manzoni, la fama pagata Mary Blindflowers© . In Gianfranco Schialvino, Storia della xilografia in Italia nel secolo XX, pubblicazione peraltro interessantissima, si esordisce con un articolo di Marzio Dell’Acqua e Marco Fiori intitolato: “Il Tour d’Italie” xilografico di Gianfranco Schialvino ovvero viaggio diacronico tra storie ed incontri. Tale articolo che descrive la xilografia occidentale […]View post →
Mary Blindflowers© Letteratura, resistenza, potere, carriera . C’è tutto un filone letterario, da Boccaccio al Tassoni, da Rabelais a Swift, che possiamo definire della “resistenza”, del mondo alla rovescia e della critica simbolica ad un sistema che pure li invischiava e nel quale dovevano riuscire a barcamenarsi e dimenarsi come dentro un vestito […]View post →
Robert Musil, Pagine postume pubblicate in vita Mary Blindflowers© Robert Musil, Pagine postume pubblicate in vita, edito a Zurigo nel 1936, è una raccolta di non-racconti metaforici, polemici e così arguti che è impossibile non leggere senza farsi domande. Inutile sforzarsi di trovarvi delle trame. La preoccupazione principale di Musil non è il […]View post →
Di Mary Blindflowers© L’editore è una garanzia. Eccolo, il mondo editoriale che corre verso l’evidenziazione e la pubblicizzazione del politicamente agganciato, verso l’affermazione del sé, carisma individuale universalmente accettato, purché ci sia un partito, un’associazione e l’affiliazione ad amici che contano. In un universo concentrazionario che registra presenze importanti dietro il soggetto aspirante a fama […]View post →
Di Lucio Pistis & Sandro Asebès© Nuvoloso andante con sprazzi di sole che spacca il cranio. Ci sediamo davanti al ventilatore. Navighiamo un poco su internet. Troviamo una chicca: “Lettera a mia figlia sugli uomini” di Paola Calvetti: Gli uomini, ti dicevo. Amali, ma senza farti troppo male. Amali, senza mai mancarti di rispetto. […]View post →