Di Mary Blindflowers© Due fiori Il vuoto delle zone industriali, macchinari accendono la luce sprecotempo che si scuce nei locali, spazio di cemento e ciminiere, cause vere in evidenza oscena, la bocca pienatruce del padrone, la superfetazione della iena. Vetri opachi smerigliati argento, camion parcheggiati, due poltrone, memento grigie gabbie […]View post →
Di Mary Blindflowers© Esulta al sale scardinapale, cerca solo di non farti male, se il tempo greve ti pesa sulla scocca, stringi i denti, chiudi la bocca, se il mare amaro costa caro all’etto, sgonfiati il petto e vola, e se sarai sola non sarà mai un difetto oltre le fole del marcito giardinetto. […]View post →
Di Mary Blindflowers© Il silenzio avanza verso di noi, si siede accanto ai nostri pensieri, li abbraccia, li stritola persino, è capace di dirigere il moto dei neuroni, della bocca, della lingua, il fermento eterno ed inesausto delle religioni e dei comportamenti collettivi. Il silenzio può tagliare delineando il vuoto, può far riflettere frustrando […]View post →
Di Lucio Pistis & Sandro Asebès© “Non venire, ti amo” è un raccontino di Carmela Scotti, “scrittrice” finalista al Premio Calvino, un prestigioso premio in cui i partecipanti pagano per essere ammessi dalle 100 alle 120 euro. Il regolamento recita testuale: “Per testi inferiori alle seicentomila battute (spazi inclusi) la quota di iscrizione […]View post →