Due diversi metodi accademici

Due diversi metodi accademici
  Due diversi metodi accademici Mary Blindflowers© . Per dare un esame di letteratura in una qualsiasi università italiana occorre armarsi di pazienza, leggere nel programma ufficiale del professore i libri necessari per presentarsi all’esame, comprarli, studiarli per bene, ripetendo i noti pareri di noti accademici, tra cui quello dell’esimio che, ovviamente, fa il corso […]View post →

In libreria, entro, esco

In libreria, entro, esco
  Mary Blindflowers© In libreria, entro, esco   Grande edificio. Molto luminosa l’insegna. Vetrine tre, pure quattro. Zona centro. Entro. Che dire, meglio non dire! Ire! Che emozione emozionante. Sono letteralmente o letteraturalmente entusiasta, chissà quante belle preziose diademate in carta non da bagno. E i libri croccanti, guarda quanti, tanti, tanti, ops, ma sono […]View post →

Destrutturalismo, contro ogni ismo

Destrutturalismo, contro ogni ismo
  Mary Blindflowers & Mariano Grossi© Destrutturalismo, contro ogni ismo . Destrutturalismo non è un nuovo ismo, ma la negazione stessa di ogni ismo, nella consapevolezza del fallimento di tutte le rivoluzioni della borghesia che non ammette mai di aver fallito, nemmeno di fronte all’evidenza storica della non realizzazione della democrazia. I propinatori di ismi, […]View post →

Il lettore non esiste

  Fluò© Il lettore non esiste . La progressiva sostituzione del lettore con un utente acritico e impreparato, è uno dei sintomi più preoccupanti innescati dalla complicità di editoria, critica universitaria e media. La critica accademica ormai è completamente schiava del business, al punto da proporre perfino nei programmi e nei corsi, autori improponibili, artisti […]View post →

L’età dell’oro è lontana

L'età dell'oro è lontana
  L’età dell’oro è lontana Mary Blindflowers© . Esprimere senza riguardi per nessuno, senza paroline dolciastre, senza ammennicoli metrici, senza rispettare troppo le sante tradizioni, le oneste convenzioni e le stupide regole della buona società. Bisogna ridiventare un po’ barbari, magari un po’ beceri, se vogliamo ritrovare la poesia (Papini, 24 cervelli, Studio Editoriale Lombardo, […]View post →