Giorgio Infantino© Short Story: “Sei Reni” . Una lettiga fu la prima immagine che vide. Subito dopo un’altra dove osservava il suo corpo steso. Ne intravide altri intorno, distesi, inerti a loro volta. Gli sembrò di essere in uno di quegli ospedali dove si sistemano morti e feriti dopo un bombardamento o un devastante […]View post →
Un classico diventa classico? Mary Blindflowers© Apro fb stamattina, leggo: “Condivido poco i contemporanei. Non so perché, aspetto che diventino Classici probabilmente. Li leggo e attendo…” Contemporanei scritto con la c minuscola, classici con la c maiuscola. Un libro diventa un libro soltanto dopo che è stato deciso dall’alto. Chi decide e perché […]View post →
Mary Blindflowers© . Agnello al caramello . Agnello al caramello, tu sai che il tempo dell’attesa ha guai modi attratto nel friggitutto a scatto degli snodi chiusi come polsini sfusi, blu delirio dall’acquaio al letto, siamo Pinocchio, regime di Geppetto, e camminiamo con un elmo in bocca, acquasantiere sulla scocca, tombola, maschera, guanti […]View post →
Pierfranco Bruni© . Maria Zambrano, strada, esilio . Un destino di esilio di viaggio di morte. Porti selvaggi che raccolgono vissuti. La letteratura lega profezie e tragedie. Tra Carlo Michelstaedter, nato a Gorizia nel 1887 e morto suicida il 16 ottobre del 1910, e Maria Zambrano, nata nel 1904 a Vélez – Malaga, […]View post →
Di Pierfranco Bruni© Sono erede di una antropologia della morte. Per un immaginario che ha perso il suo fascino. Ciò che realmente non muore è la morte. Non si tratta di un non morire alla morte ma di un non riuscire a sopravvivere alla vita. C’è una Antropologia della morte che non è fatta […]View post →
Di Mary Blindflowers© Scrivo anche mentre dormo e mi deformo; sogni al fulmicotone, creativi spazi di cicatrizzazione del senso; scrivo anche mentre vivo su un mattone e mi cucio gli occhi sulla coperta della notte, come stelle di carne galeotte cresciute troppo in fretta; scrivo sempre, negli spazi brumenici antiecumene a dispetto, mia disdetta, fragile […]View post →
Di Pierfranco Bruni© https://antichecuriosita.co.uk/pierfranco-bruni/ Un monaco tibetano lungo le vie del deserto incontrò lo sciamano Yulta. Camminava a passi lenti. Con il silenzio e lo sguardo nelle onde della sabbia, raccolse tutti i ricordi in una sola voce: il mistero. Il monaco osservò lo sguardo di Yulta. Gli occhi del monaco […]View post →
Di Mary Blindflowers© La luce del barbigiglito conduttore avrà un moto convulso, sfiorito traditore dentro patine stinte e odore sfinito di ciglia ritorte, le madonne dipinte cadranno dagli altari del dio gesuita di morte, ma tu cammina, sorridi alla vita, spacca tutte le porte, il drago che alita nella stanza dei bottoni uscirà dagli […]View post →
Di Mary Blindflowers© Mr Smith siede con la moglie in un salotto dal perfetto stile inglese. I due coniugi conducono una vita borghese, costruita su quotidiane occupazioni, pettegolezzi, commenti sulla politica, sul tempo. I due conversano, un dialogo tra perfetti sconosciuti, le battute segnalano il parossismo in un involucro di comicità delirante e surreale. Ma […]View post →
Di Mary Blindflowers© Siccome mi piacciono i libri usati e mi incuriosiscono vecchie pubblicazioni, spesso migliori di quelle odierne, vado sempre alla ricerca di libri poco conosciuti. Di recente mi è capitata tra le mani la prima edizione di un libro edito da Rusconi nel 1985, dal titolo Dell’antica voce, con l’autografo e la dedica […]View post →