Le patate di Gavoi Mary Blindflowers© . Tempo fa in Sardegna conobbi un signore anziano che dopo ogni discorsetto sconclusionato della gente a cui non voleva rispondere, rispondeva: “Ohi, ohi, le patate di Gavoi”. Quando l’interlocutore riattaccava con la sconclusione dei suoi discorsi, riecco il vecchietto che di nuovo: “Ohi, ohi, le patate di Gavoi”. […]View post →
Mariano Grossi© Ancora su Rino Gaetano . Riporto di seguito gli interventi e le precisazioni del Dottor Corrado Lampe sul testo di “I love you Marianna” depositato alla SIAE e presente omogeneamente su tutti i siti internet da me compulsati: Stavo leggendo il suo articolo sulla simbologia di Rino Gaetano. Essendo un bilingue italo-tedesco, con […]View post →
Giovani, boomer, la scrittura Paolo Durando© . Esiste un momento nella vita di ciascuno in cui si entra nella “linea d’ombra”, la fase che segna un passaggio, un abbandono, come rappresentato dal romanzo di Conrad in cui il primo ufficiale in servizio su una nave nei mari d’oriente prende coscienza di avere oltrepassato la […]View post →
Di Mary Blindflowers© La visibilità è il dramma vampiresco che attrae l’uomo qualunque, la ridondanza dell’abusato e monopolizzato detto coniato da Oscar Wilde, tanto comune alla gente che fa spettacolo: “l’importante è che se ne parli, bene, male, poco importa”, l’importante è esserci. Ma ci si chiede a questo punto, essere dove? E che […]View post →
Di Mary Blindflowers© La simulazione in natura è uno degli aspetti della lotta per la vita. Pungiglioni finti, colori vivaci per simulare velenosità in piante e animali. Alcune specie vegetali simulano il colore di altre specie nocive per allontanare gli insetti, altre si mimetizzano. Scrive Giuseppe Ingegneros nel suo libro, La simulazione della pazzia, […]View post →
Di Mary Blindflowers© Nell’Italia delle possibilità mancate e tradite, nello stivaletto dei tanti poeti e delle poche poesie, in questa penisola mitica di svariati navigatori monocellulari su web che mettono “mi piace” alle foto di editor occhialuti dalle improbabili bellezze fisiche e mentali, piovono come grandine famosi corsi di “scrittura creativa” o “editoriale”. […]View post →
Di Annamaria Bortolan© Lui vuole lei per i suoi sfizi, lei vuole lui ma non con tutti quegli sfizi. Lei lo ama e non può resistergli, lei si strugge e si allontana, lui non vuole rinunciare ad esercitare un potere sessuale su di lei e sembra persino disposto a ridefinire i termini dello scabroso […]View post →
Di Annamaria Bortolan© Figlia del professor Lorenzo Ciabatti (1928-1990), primario dell’ospedale di Orbetello, Teresa Ciabatti, giornalista e autrice di romanzi non molto noti, ma apprezzata sceneggiatrice cinematografica e televisiva, questa volta sembrerebbe aver fatto centro. Seconda al Premio Strega, edizione 2017, con La più amata, rilascia interviste e partecipa a incontri letterari con una sincerità […]View post →
Di Lucio Pistis & Sandro Asebès© “Non venire, ti amo” è un raccontino di Carmela Scotti, “scrittrice” finalista al Premio Calvino, un prestigioso premio in cui i partecipanti pagano per essere ammessi dalle 100 alle 120 euro. Il regolamento recita testuale: “Per testi inferiori alle seicentomila battute (spazi inclusi) la quota di iscrizione […]View post →
Di Mary Blindflowers© Il termine “memoria” racchiude varie sfumature di senso e tempo. Può essere individuale, collettiva o storica, a breve termine e a lungo termine. Secondo la psicologia cognitiva e secondo Tulving essa è semantica o episodica nell’ambito dell’esplicito, manifestantesi per ricordi vivi alla coscienza. L’implicito invece riguarda l’incoscienza, meccanismi che affiorano senza […]View post →