La paura delle parole Mary Blindflowers© . Il dato fondamentale del presente è la paura delle parole, la reiterata, smaccata finzione che diventa menzogna muovendosi dall’interno verso l’esterno e trasformandosi. Per interno intendo l’opera d’arte in sé. Questa richiede un certo grado di finzione affinché la storia si metta in moto. Se la finzione […]View post →
Moccia? Tesi su Moccia Fluò© . Dopo le poesie di Scalfari, di Flavia Vento, di Arminio, di Francesco Sole, di Aldo Nove, dopo aver visto Veltroni che si recensisce da solo o Mondadori che pubblica le stupidaggini della tipa al top delle visualizzazioni sul corsivo, pensavamo di aver visto tutto, ma ci sbagliavamo, e […]View post →
Ischia ti dà pace? Lucio Pistis & Sandro Asebès© . Una cosa a nostro parere intollerabile è l’inautenticità nella poesia, il tentativo di accalappiare simpatie popolari descrivendo tragedie non vissute, guerre mai viste se non in tv, situazioni di sopraffazione mai subite. Il poeta finge costantemente, questo si sa, ma lo fa essenzialmente per […]View post →
Mary Blindflowers© Il mondo si sbriciola . Il verde allegro dello sfacelo, i feticci della camorra per chi è destinato al successo e l’isolamento di chi è solo sulla terra, sprovvisto di santi come un re disperato, in mezzo ai lupi che digrignano i denti. È la voce di Angelo Maria Ripellino, un poeta […]View post →