Di Mary Blindflowers© Stante l’abitudine, oggi diventata una moda, di promuovere derubricate rubriche di poesia su famosi giornali a tiratura italico-nazionale, per saggiare e sondare il livello poetico di tanti aspiranti poeti-scrittori in giro (impuniti e impunibili, decomponibili trasformabili ma mai decimabili) lungo un ormai fuori moda stivaletto con le suole tarlate impossibili […]View post →
Di Mary Blindflowers© Ho sognato pettirossi, le malelingue affilano i coltelli dall’alto dei castelli con pupazzi-re, e le dame aggiustano prone i décolletés, gli eroi non parlano coi piccoli perché sono troppo grandi, ahinoi, non entrano sotto le porte, sono grossi, non sono mica pazzi, non sconvolgono l’assetto cronometrato delle aorte, manipolano cose morte, […]View post →
Di Mary Blindflowers© Filosofema degli affilatoi, scatto a tema ludibrio e metafisico preludio di rasoio all’esantema, brillio di luce propria al certo, un caduceo di morti in ressa da far pena, una fretta cuocipressa, l’idea che l’uomo sappia più del cappio della morte e del preludio triste delle aorte. Non vedi che viviamo meno del […]View post →