Leonardo Salviati “assassina” Boccaccio

Leonardo Salviati "assassina" Boccaccio
  Mary Blindflowers© Leonardo Salviati, “assassina” Boccaccio   Negli Avvertimenti della lingua sovra il Decamerone, il cavalier Leonardo Salviati (1539-1589), precisava: . Ma quindi ancora ciò, che della importanza della scrittura abbiam detto, più espressamente si manifesta: che nel libro delle Novelle aveva non pochi luoghi, che difettosi in ogni parte quasi si dimostravano: i […]View post →

Salviati, Decameron, Crusca, rimaneggiatore

Salviati, Decameron, Crusca, rimaneggiatore
  Mary Blindflowers© Salviati, Decameron, Crusca, rimaneggiatore . Il Decameron viene inserito nell’Indice dei libri proibiti nel 1559 con la seguente formula: Boccacci Decades seu Novellae centum quae hactenus cum intollerabilibus erroribus impressae sunt et quae posterum cum eisdem erroribus imprimentur» (Index 1559, 6v). Boccaccio però nel Cinquecento era popolarissimo e amatissimo dai fiorentini, così […]View post →

Letteratura escrementizia, Dante, Merdeide

Letteratura escrementizia, Dante, Merdeide
    Mary Blindflowers & Mariano Grossi© . Cenni sulla letteratura escrementizia . Per continuare il nostro excursus sulla letteratura escrementizia, ci sembra quanto meno singolare la puzza sotto il naso dei bigotti e finti perbenisti nel leggere termini come merda e cagare, laddove i medesimi lesinino esaltazioni per passi reperibili in testi sacri come […]View post →

Jamin, Trattato sugli scrupoli

Jamin, Trattato sugli scrupoli
    Mary Blindflowers© Niccolò Jamin, Trattato sugli scrupoli . Niccolò Jamin, benedettino, nato a Dinan verso il 1730, scrittore ascetico e religioso della Congregazione di San Mauro, pubblicò nel 1774, un Trattato degli scrupoli, opera di Placido indirizzata a Maclovia, che Fulgenio Maria Riccardi traduce a fine Settecento. Scrive infatti questi nelle note ai […]View post →

Balzac, Contes Drolatiques, angeli

Balzac, Contes Drolatiques, angeli
  Mary Blindflowers© “Balzac, Hanno il sedere gli angeli?” . Les Contes Drolatiques (Le Sollazzevoli Historie), seconda decina edizioni Formiggini 1925. Mentre la prima decina ha due traduttori, la seconda raduna diverse penne per tradurre le varie novelle: Adolfo Albertazzi, Guido Biagi, lo stesso Angelo Fortunato Formiggini, Umberto Fracchia, Giuseppe Lipparini, Guido Mazzoni, Alfredo Panzini, […]View post →

Balzac, misogino, filogino, historie

Balzac, misogino, filogino, historie
    Mary Blindflowers© Balzac, Les Contes Drolatiques. . Les Contes Drolatiques o Le Sollazzevoli Historie, di Honoré de Balzac, ascrivibili alla tradizione dei fabliaux medioevali, sono poco conosciute in Italia e considerate ingiustamente anche da certa critica d’oltralpe, “un’opera limitata”, una sorta di esercitazione letteraria carica di neologismi e bizzarrie, scritta al solo scopo […]View post →

Balzac, traduzioni Contes Drolatiques

Balzac, traduzioni Contes Drolatiques
  Balzac, traduzioni Contes Drolatiques Mary Blindflowers© . Honoré de Balzac, à Parigi, presso Charles Gosselin et Edmond Werdet, dal 1832 al 1837, pubblica Les Contes Drolatiques, riprendendo in pieno XIX° secolo la tradizione boccaccesca e rabelaisiana della letteratura faceta e sferzante, anticlericale e parodica. Angelo Fortunato Formiggini agli inizi del Novecento, ripubblica l’opera balzachiana […]View post →

Rabelais, sogni bizzarri, disegni

Pantagruele, sogni bizzarri, disegni
  Mary Blindflowers© Rabelais, sogni bizzarri, disegni simbolici . Tra le opere attribuite a Francesco Rabelais, Les songes drôlatiques de Pantagruel où sont contenues plusieurs figures de l’invention de maistre François Rabelais: et derniere oeuvre d’iceluy pour la récréation des bons esprits (I sogni bizzarri di Pantagruele, dove sono contenute centoventi figure inventate da Mastro […]View post →

Rabelais, genio, povertà, elemosina

Rabelais, genio, povertà, elemosina
Rabelais, genio, povertà, elemosina Mary Blindflowers© . In una lettera di Rabelais al Cardinale du Bellay, tratta da un manoscritto conservato nella Biblioteca della Facoltà di medicina di Montpellier, e in un’altra missiva a Monsignor Giorgio d’Estissac, sono chiarite molto bene le condizioni economiche di un genio, costretto letteralmente a chiedere l’elemosina ai suoi protettori […]View post →