Mary Blindflowers & Mariano Grossi© Taziano e il multiculturalismo . Che il multiculturalismo fosse esigenza non solo dei contemporanei ma anche degli antichi, è dimostrato ampiamente da uno stralcio di Taziano, autore che nessuno o quasi nomina. Taziano sapeva che i Greci chiamavano Barbaro chiunque non fosse greco. Per questo motivo il filosofo siriano […]View post →
Mary Blindflowers© Sanscemo, orinali ben pieni . Sanscemo In principio fu il riso, poi venne la polvere sul viso il municipio, il trucco, lo stacco di coscia da Stato liso, il beffastucco dell’inciso, e la morale umorale moscia dell’aristocrazia gialla e blu, la blefaria sussurrata alla frufrù, venne la super-borghesia affermata d’ogni retrovia […]View post →
Mary Blindflowers & Mariano Grossi© Hart Crane, paralisi, movimento . Hart Crane morì suicida a soli 32 anni, gettandosi da una nave nel Golfo del Messico. Ci ha lasciato le sue poesie sinestetiche nell’alternanza della frenesia e della stasi. Ritroviamo paralisi e movimento nella sua descrizione del Ponte di Brooklyn in cui ogni […]View post →
Paolo Durando© Un angolo di secolo . IX. L’EREMITA Solitudine di un bistrot, di un angolo di secolo, di uno sguardo gettato da sé verso i dove e i quando, ricordando il non vissuto. Uno tra i molti, concluso. Fascinazioni dalle profondità del tempo, i trascorsi che si riassumono in me. Il mondo spazzato […]View post →
Mary Blindflowers© Cadono gli specchi nelle pattumiere . La poetA, il poetO La poetA tesa tisi blesa mesa crepa in baluginii di stelline stalline all’abituato, abiurato il senso di protesta, in cesta sa che solo l’amorfesta resta, quell’inutile gioco di parole contraffatte, l’inusuale collegato ai morficorpi, la contrattura carpica della goccia fumosa evaporata. Famosa […]View post →
Di Mary Blindflowers© La domanda nasce dal dubbio. Nell’età dei perché i bambini tra i due e i tre anni, man mano che procede lo sviluppo del linguaggio, si interrogano sul mondo circostante e torturano gli adulti con una serie di domande snervanti a raffica: perché il cane è nero? Perché il cielo è […]View post →
Di Mary Blindflowers© Immaginiamo due vasche, una piccola e una grande, metafore della vita umana e dell’arte. Nella prima si dibattono pesci che tentano di emergere e farsi notare. Fanno chiasso, sbattono le code sulla superficie dell’acqua, litigano tra loro intorbidando il liquido nel quale nuotano. Nella seconda vasca, molto più grande ci […]View post →
Di Pierfranco Bruni© Ataturk. Il cielo non ha stelle. Le nuvole sono nell’ottobre mite che annuncia l’inverno. Il sole ha raggi mediterranei. Il mausoleo di Ataturk racconta storie. Storie di frontiere e di bandiere. Il vento raccoglie parole e l’odore di echi d’Oriente si sente nei passi dei viandanti che guardano senza abbandonarsi alle […]View post →
Di Mary Blindflowers© https://antichecuriosita.co.uk/mary-blindflowers/ Tellurico mostro di magia esiziale nella cantina abbandonata al ritmo arcaico della lampadina semilluminata; oscurità tra fauci d’ogni sopito moto, occhi sirene, meliloto, pianti di iene cigolanti motivetti sulle aiuole del mattino buio ai peristili. L’underground non si descrive se non nella linea sottile tra il riverbero tondo […]View post →
Di Mary Blindflowers© Negli anni 30 del Novecento un filosofo argentino di nome Desiderius Papp, diede alle stampe un curioso libro edito da Bompiani nel 1937: Chi vive sulle stelle? Sebbene il libro sia datato, la domanda circa il fatto che probabilmente non siamo soli nell’universo, ancora oggi non cessa di incuriosire le coscienze. […]View post →