Buddha, credit Antiche Curiosità©
Paolo Durando©
Un angolo di secolo
.
IX. L’EREMITA
Solitudine di un bistrot,
di un angolo di secolo,
di uno sguardo gettato
da sé verso i dove e i quando,
ricordando il non vissuto.
Uno tra i molti, concluso.
Fascinazioni dalle profondità del tempo,
i trascorsi che si riassumono in me.
Il mondo spazzato dai tramonti.
X. LA RUOTA DELLA FORTUNA
Un bacio in rue Debussy,
una scodella di riso a Canton,
un incontro in una lavanderia automatica di Bra.
Sei individuato, prescelto.
Dietro tutto questo c’è un segreto.
Simboli, alfabeti, antiche visioni.
Qualcosa fu concordato
in un buco di tempo irrelato.
Ci fu un patto tra gli snodi delle stelle.
Da un interstizio netto e tirato a lucido
fu dato uno sguardo sul reale tutto.
E si videro le soste, gli incroci,
le città molteplici
dietro le quinte degli anni luce.
XI. . LA FORZA
Sassi e pietre scoscese del Gran Panir.
Le parole saldamente posate su di me.
Non ho più passato o futuro.
Mi trovo al centro senza tempo.
Sono una presenza,
un corpo prolungamento della terra.
Intorno a me intesso una casa,
pareti dorate che non crolleranno.
Nulla avrete da temere
potendo in me abitare.
XII. L’APPESO
Montagne come stalattiti
e cieli come mari.
Qualcosa si è spezzato nella continuità,
ti trattieni al bordo dei ricordi.
Non fai che risorgere dalle tue ceneri
e giustamente desideri tenderti
come una corda della tua peculiare musica.
Solo un’incertezza ai nastri di partenza
o l’apnea di momenti forti.
Parentesi in cui tutto dura e si ferma
se si fa passato e futuro,
ponte il presente.
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DESTRUTTURALISMO Punti salienti
DESTRUTTURALISMO Punti salienti
