Di Mary Blindflowers© La sentenza apodittica, l’aforisma come perla di saggezza popolare che pensa di trasmettere incontrovertibili verità, la sintetizzazione banale della complessità della vita dell’uomo e del mondo in una frase ad effetto che sentenzia senza dire nulla, che ha la pretesa dell’universalità senza andare oltre una contingenza parziale, una visione limitata […]View post →
Di Mary Blindflowers© Immaginiamo due vasche, una piccola e una grande, metafore della vita umana e dell’arte. Nella prima si dibattono pesci che tentano di emergere e farsi notare. Fanno chiasso, sbattono le code sulla superficie dell’acqua, litigano tra loro intorbidando il liquido nel quale nuotano. Nella seconda vasca, molto più grande ci […]View post →
Di Lucio Pistis & Sandro Asebès© Qualche anno fa in una zona di Milano vedemmo una signora di una certa età che rovistava letteralmente negli avanzi buttati da un panettiere, e cercava cercava, analizzando ogni pezzo di pane duro, tastandolo e cercando di capire se potesse essere ancora commestibile. Quando vide che l’avevamo vista si […]View post →
Di Lucio Pistis & Sandro Asebès© I falliti di successo sono la sottocategoria vincente di quest’epoca alla rovescia, l’abulico e inconsistente qui pro quo di una società che richiede sempre più le spalle coperte da vestitini caldi e invisibili all’occhio del comune mortale. Un fallito di successo è uno che non sa […]View post →
Di Mary Blindflowers© Merendine a base di zuccheri raffinati, sciroppo di glucosio, latte in polvere, emulsionanti, siero di latte demineralizzato, coloranti, conservanti, umidificante, glicerolo, olio di palma, etc. Pubblicità ammiccanti, accattivanti, che mostrano famiglie perfette con bambini che mangiano le dolci delizie prodotte dalle multinazionali, prodotti posizionati nello scaffale centrale dei supermercati, […]View post →
Mary Blindflowers© Workhouse nel Southwell . La povertà come disvalore, segno di amoralità, punizione per i peccati secondo la religione di un dio bigotto e classista. Il povero come reietto, scarto da abusare ed usare secondo i desideri di una società abominevole e ingiusta che confondeva la nobiltà umana col parassitismo e la difficoltà […]View post →
Di Lucio Pistis & Sandro Asebès© La manipolazione e l’educazione secondo il classismo di Michele Serra Michele Serra, definito da qualcuno la voce libera del PD, come se si potesse esssere liberi scrivendo con lo stemma di un partito, qualsiasi partito, inciso a lettere di fuoco e fiamme sulla fronte di lucido […]View post →
Di Mary Blindflowers© La simulazione in natura è uno degli aspetti della lotta per la vita. Pungiglioni finti, colori vivaci per simulare velenosità in piante e animali. Alcune specie vegetali simulano il colore di altre specie nocive per allontanare gli insetti, altre si mimetizzano. Scrive Giuseppe Ingegneros nel suo libro, La simulazione della pazzia, […]View post →
Di Maria Concetta Giorgi© La Chiesa è madre e il femminile che c’è nel sostantivo “Madre”, dovrebbe rassicurare. Una madre che accoglie, aiuta tutti indistintamente. Una chiesa che prende anche posizione, una chiesa viva, che reagisce, una chiesa cristiana, una chiesa che segue la “buona novella”, una chiesa giusta. Giustizia, sì di giustizia si […]View post →
Di Mary Blindflowers© Suono in un’osteria, per pochi spicci, fragole ghiotte avvizzite dietro l’umide foglie degli anni, geminidi sospese, impazzite nello spazio di plurime attese. È il chiaroscuro vitale dell’arte, polvere di presenti passati e futuri sommersi, è un avventore beota che inghiotte letale in un bicchiere di vino, nota per nota, il violino. […]View post →