Di Lucio Pistis & Sandro Asebès© L’utilità dell’apparentemente inutile è, per ogni uomo, fondamentale, come insegna Montaigne. Disciplinarsi esercitando una ferrea autocritica, gettando via senza rimpianti le pagine non riuscite – talvolta, proprio quelle stese con la volontà di “scrivere bene” – e lasciando nel cassetto per uno o due mesi il lavoro finito, […]View post →
Di Lucio Pistis & Sandro Asebès© Ecco la dinamica retorica dei bei tempi andati, quando la frutta era frutta, i rossi erano rossi, i neri, neri, don Camillo non andava a bere il caffé insieme a Peppone, gli scrittori sapevano fare gli scrittori e il cielo era incredibilmente blu, ecco i miti inossidabili […]View post →
Di Mary Blindflowers© V. Macchi di Cellere all’ambasciata di Washington, memorie e testimonianze, a firma Justus, venne pubblicato dalla Bemporad & Figlio Editori, nel 1920. Secondo alcuni sotto lo pseudonimo di Justus si celerebbe Italo Svevo, ma non è affatto sicuro, occorrerebbe fare indagini più approfondite per appurarlo. Il difetto del libro è che […]View post →
Di Lucio Pistis & Sandro Asebès© Qualche anno fa in una zona di Milano vedemmo una signora di una certa età che rovistava letteralmente negli avanzi buttati da un panettiere, e cercava cercava, analizzando ogni pezzo di pane duro, tastandolo e cercando di capire se potesse essere ancora commestibile. Quando vide che l’avevamo vista si […]View post →
Di Mary Blindflowers© I libri aberranti della Bompiani . La regola delle regole di ogni buon lettore recita che non bisogna giudicare un libro prima di averlo letto, anche se la copertina e il risvolto della sovraccoperta possono dare indicazioni. Non so perché mi regalano un libro che mai avrei comprato: Imperialismi in lotta […]View post →
Di Lucio Pistis & Sandro Asebès© I ricchi sono di due tipi: parvenus o spirituali, i primi sono gli ostentatori di beni, quelli che ti mettono direttamente sotto gli occhi il rolex nel caso non lo avessi notato o quelle che fanno tintinnare i loro bracciali costosi in modo che chi non le veda […]View post →
Di Mary Blindflowers© Caos di rose antiche, editoria, bellezze avite di stucco, crinoline dipinte su visi di cera, dov’è il trucco? spera la notte in una nuova chimera, flette assiomi di ridde, sfide fallaci, salotti, batraci guardano oltre le invalicabili mura, c’è chi assicura che ridano, sempre, viscidi, untuosi, scotti d’ira alla greca in sicura […]View post →
Di Mary Blindflowers© L’Italia è il Paese del sole, delle vacanze, dell’arte, della musica, della bellezza. Dove mai potreste trovare una città più bella della nostra splendida e trascurata capitale, tanto per citare un esempio? Poi capita che i treni non arrivino mai in orario, vabbé cose che capitano e nemmeno quando ci si […]View post →
Di Mary Blindflowers© Nell’Italia delle possibilità mancate e tradite, nello stivaletto dei tanti poeti e delle poche poesie, in questa penisola mitica di svariati navigatori monocellulari su web che mettono “mi piace” alle foto di editor occhialuti dalle improbabili bellezze fisiche e mentali, piovono come grandine famosi corsi di “scrittura creativa” o “editoriale”. […]View post →
Di Lucio Pistis & Sandro Asebès© Siccome siamo in pensione e dobbiamo impiegare il tempo, stamattina abbiamo un poco curiosato su web. Ci siamo imbattuti in un curioso articolo di tal Marco Cubeddu, l’inventore dell’acqua calda quasi bollente, “factoctum (come ama definirsi egli stesso) e caporedattore” della rivista “Nuovi Orizzonti”. L’articolo, pubblicato su […]View post →