Le polemiche sul nulla

Le polemiche sul nulla
Di Mary Blindflowers©     Il termine polemica deriva dal greco “πολεμικός”, “attinente alla guerra”. La polemica da guerra grezza, di parte e interessata, diventa sottigliezza, spiraglio di aspirazione dell’oltre, quando è scevra da isterismi e frustrazioni personali, da logorii interiori che possono condizionare il giudizio individuale e renderlo “emotivo”. La polemica può essere feconda […]View post →

Arte concettuale, è pleonasmo

Arte concettuale, è pleonasmo
Di Mary Blindflowers©   Joseph Kosuth usò per primo l’espressione pleonastica di “arte concettuale” a metà degli anni Sessanta. Con l’intento di superare il mero piacere estetico, l’arte si concettualizzerebbe, ossia il suo obiettivo non sarebbe più la bellezza fine a se stessa, ma il pensiero racchiuso nella rappresentazione. Una contraddizione in termini in realtà, […]View post →

Iperrealismo pseudo-arte, potere

Iperrealismo pseudo-arte, potere
    Mary Blindflowers© L’iperrealismo è la pseudo-arte del potere   L’arte contemporanea estremizzata nell’atto di cogliere l’aderenza alla realtà fino all’iperrealismo che, partendo da una più o meno bella foto, oppure semplicemente disegnando limitatamente a ciò che si vede, secondo un virtuosismo puramente tecnico, diventa la negazione dell’arte stessa, negandosi nell’innocuità, per abbandonarsi alla […]View post →

Il vuoto pieno della stanza del tè

Il vuoto pieno nella stanza del the
Di Mary Blindflowers©   Il vuoto come misura dell’uomo totale in simbiosi con la conoscenza dell’io, svincolato, sganciato da preoccupazioni di ordine mondano, un vuoto vuoto proprio ed essenziale perché pieno e paradossalmente anti-vuoto. La dimensione del vuoto della stanza del tè è un paradosso pregnante, un vaso comunicante l’essenza e il significato. «Il cuore […]View post →

Paul Gilbert, Corso di Metafisica

Paul Gilbert, Corso di Metafisica
Di Mary Blindflowers©   Paul P. Gilbert, Corso di Metafisica, Piemme edizioni, 1997, sottotitolo La pazienza d’essere. E di pazienza ce ne vuole tanta per riuscire a finire un testo di 343 pagine, tra interpretazioni chiaramente faziose della filosofia antica e heideggheriana, che hanno l’unico scopo di ristabilire un principio base: la scienza si è […]View post →

Pandione, affrettate conclusioni accademiche

Pandione, affrettate conclusioni accademiche
    Mary Blindflowers & Mariano Grossi© Pandione, affrettate conclusioni accademiche . Nelle Metamorfosi (VI, 667-74) Ovidio dedica qualche verso alla trasformazione di tre personaggi mitici in uccelli: … corpora Cecropidum pennis pendere putares; pendebant pennis. Quarum petit altera silvas, altera tecta subit neque adhuc de pectore caedis excessere notae signataque sanguine pluma est. IlIe […]View post →