Liberi tutti bei schiavi

Liberi tutti bei schiavi
  Liberi tutti  bei schiavi Mary Blindflowers© . Il motto oggi di gran moda sui social è “liberi tutti”. Bellissimo ma che significato assume in riferimento ai libri? Ci sono quegli intellettuali e quei lettori che amano sostenere che la diffusione ossessivo-compulsiva di libri scadenti sia fenomeno normale, addirittura veicolo di libertà espressiva. Dicono infatti […]View post →

Il sapere della scacchiera

Il sapere della scacchiera
  Mary Blindflowers© Il sapere della scacchiera . Jean- François Lyotard in La condizione post moderna, prima edizione 1979, Les Editions de Minuit, Paris, parlava di una ipotesi che si è verificata, diventando realtà: la dominazione dell’informazione, totalmente dipendente dal potere: Nella sua forma di merce-informazione indispensabile alla potenza produttiva, il sapere è già e […]View post →

Ludovico Geymonat, direttore di collana

Ludovico Geymonat, direttore di collana
    Ludovico Geymonat, direttore di collana Mary Blindflowers© . Ludovico Geymonat nella collana Feltrinelli diretta da Ludovico Geymonat, Filosofia della scienza, pubblica nel 1960 un testo intitolato Filosofia e filosofia della scienza. Il risultato di questo gioco di specchi è un libro totalmente inutile che poteva anche non essere scritto. Nell‘Avvertenza l’autore si fa […]View post →

Libri déjà-vu, papere, imprinting

Libri déjà-vu, papere, imprinting
Di Mary Blindflowers©   Libri déjà-vu, papere, imprinting . La divulgazione diventa una forma deteriore di saggistica, una sorta di volgarizzazione e semplificazione  del già detto, quando consiste semplicemente nel mettere insieme, spacciandole come novità, informazioni già note e scoperte da altri in libri privi di sufficiente ed originale spessore bibliografico e scritti appositamente per […]View post →

L’insufficienza fumosa del linguaggio e delle definizioni

L'insufficienza fumosa del linguaggio e delle definizioni
Di Mary Blindflowers©     La parola è insufficiente ad esprimere stati d’animo ed emozioni, è limitata nella sua stessa essenza perché opta un trasferimento di pensiero in cui, nel percorso dalla metafisica dell’idea alla sua enunciazione, attraverso il mezzo espressivo della parola, si finisce inevitabilmente per perdere qualcosa. E non c’è talento letterario che […]View post →