Di Mary Blindflowers© La parola è insufficiente ad esprimere stati d’animo ed emozioni, è limitata nella sua stessa essenza perché opta un trasferimento di pensiero in cui, nel percorso dalla metafisica dell’idea alla sua enunciazione, attraverso il mezzo espressivo della parola, si finisce inevitabilmente per perdere qualcosa. E non c’è talento letterario che […]View post →
Di Pierfranco Bruni© Se con Salvatore Quasimodo si può parlare dell’ombra di Platone, ovvero degli echi che si ascoltano nella caverna platoniana, facendo riferimento esclusivamente alla prima parte della sua poesia (quella fino al 1942 che raccoglie le liriche che costituiscono il nucleo centrale di tutto il vissuto di Ed è subito sera), con […]View post →