Mary Blindflowers© Figli, nipoti, resistenza tradita . Il dato più preoccupante che percorre ogni settore della società italiana è non soltanto la raccomandazione ma la naturalezza con cui la mentalità collettiva ne ha introiettato e assimilato l’essenza. Essere raccomandati per la maggior parte degli italiani è normale. Questo dato inquietante si rileva dalle reazioni […]View post →
Mary Blindflowers© Scuola e educazione affettiva? . In questi giorni si parla tanto del ruolo della scuola nell’educazione “affettiva” dei giovani, come se l’universo comportamentale e sentimentale del soggetto potesse dipendere dai pochi, parziali e omissivi precetti scolastici impartiti qualche ora al giorno da soggetti che incidono minimamente nella vita di una persona e non […]View post →
Scrittore, conosci l’amico giusto? Mary Blindflowers© . Gioacchino Lanzi Tomasi, nella “Premessa” a Il Gattopardo, scrive: Il letargo dello scrittore (Giuseppe Tomasi di Lampedusa) durò fino al convegno svoltosi a San Pellegrino Terme nell’estate del 1954. Cosa accadde in quella occasione? Tomasi di Lampedusa aveva accompagnato al convegno il cugino Lucio Piccolo, che, presentato […]View post →
Mary Blindflowers© Lombroso, Manzoni, nepotismo, raccomandazione . C. Lombroso, in Nuovi Studi sul genio, Milano, Sandron, 1901, scrive a proposito di Alessandro Manzoni: . Fu ingrato col Foscolo, col Torti; amico intimo del Grossi, non volle pronunciare due sole parole che avrebbero potuto salvarlo da gravissime noie nelle polemiche coi critici pei suoi […]View post →
Di Mary Blindflowers© Se l’ossessione di essere ebreo avesse un nome e un cognome si chiamerebbe Philip Roth. Mi sono approcciata fiduciosa a Lo scrittore fantasma, descritto da taluni come un grande romanzo. Indubbiamente ben scritto, è tuttavia piuttosto noioso, a tratti ridondante con più d’una indulgenza ad un intellettualismo che gira su se stesso […]View post →
Di Mary Blindflowers© Quando la corruzione è così diffusa da essere percepita come fattore di normale amministrazione quotidiana, le coscienze si assuefanno, stordite dal sonnifero della casta e pensano che ciò che dovrebbe essere percepito come pericolo da scongiurare e denunciare col segnale del semaforo rosso, sia all’atto pratico, verde normalità, perché così è […]View post →
Di Lucio Pistis & Sandro Asebès© Abbiamo scoperto Franco Buffoni quest’estate, in una libreria del centro della nostra città natale. Stava in vetrina, il libro di Buffoni, lucido, invitante. La copertina non era male, così, abbiamo avuto la sventurata idea di comprarlo. Abbiamo letto e siamo andati in biblioteca a cercare altri suoi lavori, semplicemente […]View post →
Di Mary Blindflowers© Oggi si festeggia la giornata dell’ipocrisia, il 2 giugno, la nascita della Repubblica italiana. Festeggiamola dunque questa Repubblica così perfetta e meravigliosa, la Repubblica della disoccupazione, del privilegio, della sperequazione, dell’aumento continuo delle tasse, dell’accettazione passiva del Vaticano, Stato nello Stato. La Repubblica della pizza, del mandolino, della mafia capillare, diffusa […]View post →