Poeti, dove dovete andare…

Poeti, dove dovete andare...
Di Mary Blindflowers©   Ci sono oggi diversi tipi di poeti: i nostalgici stile Ottocento pieno che vorrebbero far rivivere ardori romantico-floreali con punte medioevali chiamando il cuore cor che si spaura, sollecitandone i tumulti con qualche svenimento stile romanzi alla Carolina Invernizio; gli pseudo-maledetti, che invece al contrario, pensano di proiettarsi nel futuro infarcendo […]View post →

Arte concettuale, è pleonasmo

Arte concettuale, è pleonasmo
Di Mary Blindflowers©   Joseph Kosuth usò per primo l’espressione pleonastica di “arte concettuale” a metà degli anni Sessanta. Con l’intento di superare il mero piacere estetico, l’arte si concettualizzerebbe, ossia il suo obiettivo non sarebbe più la bellezza fine a se stessa, ma il pensiero racchiuso nella rappresentazione. Una contraddizione in termini in realtà, […]View post →

Concorso rosa poesiaconfetto, cavalieri

Concorso rosa poesiaconfetto, cavalieri
    Mary Blindflowers© Dialoghi antipoetici innestati dentro una pianta a rima casuale, non fa mai male la compagnia se le lettere marciano da sole, la mole dei dati è purtroppo, pretenziosa, la soluzione praticamente impossibile, inesauribile in pochi semplici non-versi. . Concorso rosa poesiaconfetto, cavalieri . Concorso rosa poesiaconfetto, fiori e gatti, tratti mai […]View post →

Le librerie non esistono

Le librerie non esistono
Di Mary Blindflowers©   Scriveva George Orwell in “Letteratura, palestra di libertà”, curiose notazioni sui librai: “Nel periodo in cui lavorai in un negozio di libri usati – un luogo che, finché non ci si lavora, è facile immaginare come una specie di paradiso dove affascinanti gentiluomini d’età scartabellano eternamente tra in-folio rilegati in pelle […]View post →

Quasimodo e il porto

Quasimodo e il porto
Di Pierfranco Bruni©     Quasimodo esprime tutto ciò che rimanda a una mediterraneità e che ha richiami pirandelliani nel “Mal Giocondo”. Pavese si inserisce in questa dimensione recuperando il D’Annunzio de “La pioggia nel Pineto” dopo aver attraversato in modo profondo la poesia ungarettiana e il confronto con la poesia-immagine metaforica di Palazzeschi. Se […]View post →

La storia siamo noi?

La storia non siamo noi, è di chi la scrive
Di Pierfranco Bruni© E’ un falso “storico” ( e ideologico) ripetere che la storia siamo noi. Anche in letteratura. Perché la letteratura porta sulla scena il modificabile della verità. Non sempre. La letteratura vera non muore anche quando viene scavata nel compromesso. Sono del parere che soprattutto in letteratura si siano verificate situazioni a dir […]View post →