Di Mary Blindflowers© Odio i bottoni di qualunque tipo che attentano ai teoremi vivi della libertà, e, da tre giorni mi giro, mi chiedo che ci faccio qua, che ci faccio, io che non ho mai creduto, mondo bara! sfascio tutto! E poi non sopporto il lutto, questi maledetti vestiti coi bottoni e i […]View post →
Di Mary Blindflowers© Sylvia Townsend Warner dà alle stampe nel 1926 Lolly Willowes o l’amoroso cacciatore, un libro ostinatamente metaforico, sottile, garbatamente femminista, non di quel femminismo aspro e vendicativo, bensì intelligentemente posato, meditato, ricco di elementi arcani che fanno riflettere e sognare contemporaneamente. Il concerto dei suoni e dei colori della campagna inglese […]View post →
Di Annamaria Bortolan© La legge 180 del 13 maggio 1978, o legge Basaglia, dal nome dello psichiatra Franco Basaglia, promotore della riforma psichiatrica in Italia, è da considerarsi l’unica legge quadro relativa alla chiusura dei manicomi, con la regolamentazione dei TSO, o trattamenti sanitari obbligatori e dell’istituzione dei centri di salute mentale pubblici (CSM). […]View post →
Di Mary Blindflowers© Il fanatismo è una malattia dell’anima, un principio bacato di esclusivista intolleranza, un modo che hanno i servi per servire poteri più grandi, più forti, che li usano come burattini. Scriveva il filosofo Bertrand Russell nel suo saggio Perché non sono cristiano: « […] non sono cristiano: in primo luogo, perché non credo […]View post →
Di Mary Blindflowers© L’insonnia è un demone notturno con l’occhio rivolto a vorticose idee che girano nel nulla del silenzio. Si parla di un piatto freddo nell’oscurità di ore centellinate e lunghe, strazianti nella loro nuda e vigile complessità. E il demone morde i sensi fino a turbarli nello stress dell’attesa, stritolando con le […]View post →
Di Mary Blindflowers© La casta nutre i suoi figli nell’idea del potere esclusivo. Già sento le loro voci in falsetto: “Siamo la casta e possiamo fare quel che vogliamo, siamo potenti e tutto ci è permesso, gli altri non contano, sono la prole imperfetta di un dio minore, da schiavizzare, sottomettere, far filare secondo […]View post →
Di Mary Blindflowers© Corruptissima re publica plurimae leges. Moltissime sono le leggi quando lo Stato è corrotto. È una locuzione di Tacito, espressa in tempi in cui la corruzione esisteva già e le leggi venivano, per così dire, “adattate” alle esigenze del potente di turno. Niente è cambiato dai tempi degli antichi Romani, […]View post →
Di Mary Blindflowers© Scrive Philippe Petit nel suo Trattato di funambolismo: “Il vuoto atterrisce. Prigionieri di un brandello di spazio, combatterete allo stremo delle forze misteriosi elementi: l’assenza di materia, l’odore dell’equilibrio, la vertigine dai lati molteplici e il cupo desiderio di ritornare a terra… Il Filo che appartiene ai Maestri del mondo, sul […]View post →
Di Mary Blindflowers© Il mu, l’indicibile nulla dello zen è uno spazio dinamico da riempire. Secondo taluni questa concezione si discosta profondamente da quella nichilista occidentale. In realtà non è così. Il nichilismo attivo di Nietzsche ha molto in comune con lo zen. La necessità di credere ad ogni costo viene bandita in entrambi i […]View post →
Di Mary Blindflowers© Questa è la storia di un uccellino il quale pensava che la sacralità della poesia sia (uso il congiuntivo presente così un eventuale ano-nimo che dovesse passare di qua, oltretutto noto, può correggere ciò che è esatto) un bluff narcisistico che annulla la poesia stessa. I poeti autodefinenti gli sembravano una […]View post →