Di Anna Maria Dall’Olio© Le rotaie uniscono i Paesi, l’esperanto i popoli Il sistema ferroviario rappresenta certamente uno dei mezzi più idonei a diffondere la cultura in ogni continente. In Italia si hanno notizie certe di ferrovieri esperantisti fin dal 1906. 3 anni più tardi, nel 1909, fu fondata a Barcellona l’Internacia Fervojsta […]View post →
Di Mary Blindflowers© La targa del pescato . Se scali i paradisi artificiali rimangono due atomi, tre sali, che cali la presenza della nebbia ha un che di vuotatrebbia medioevale, non te ne incaricare, scampaforca. Sbava la seppia squartata sulla greppia, la cheppia dà l’ultimo sbadiglio a bocca larga, prima di morire sulla […]View post →
Di Mary Blindflowers© Milan Kundera, “L’immortalità” insostenibile . Milan Kundera, classe 1929, è uno di quei signori che non concedono mai interviste e di cui lettori e critica sostengono che si tratti di un grande scrittore. Kundera, diventato noto con L’insostenibile leggerezza dell’essere, libro che lessi tempo fa, di fatto però non mi […]View post →
Di Mary Blindflowers© L’innocuità non è innocua in letteratura e questo può sembrare un paradosso e un non-sense ma la realtà dimostra il contrario. La poesia e la narrativa innocue non solo non dicono nulla in termini contenutistici e filosofici, perché si aggirano sul già visto, sul già detto, sul già accertato e […]View post →
Di Lucio Pistis & Sandro Asebès© Poesia di baci e di morte quella di Gozzano, complicata da venature perverse che inneggiano all’amore delle cameriste, espresso in prosa sintetica: il padrone borghese e ricco che seduce la serva, un classico: … Gaie figure di decamerone le cameriste dan, senza tormento, più sana voluttà che […]View post →
Di Lucio Pistis© Se vi piacciono le storie di miti e riti, Antichi dei Mediterranei, di E. O. James, pubblicato da Thames & Hudson di Londra nel 1958 e ripubblicato più volte da Il Saggiatore per l’Italia, è il saggio che fa per voi. Dopo aver parlato delle pitture rupestri e di alcune […]View post →
Di Lucio Pistis & Sandro Asebès© Se l’innocuità inutile, l’idilliaca fragilità del verso stanco e l’assenza totale di contenuti, di ritmo e di ricerca linguistico-poetica avesse un nome, si chiamerebbe poesia di Umberto Piersanti. Questo signore, un accademico che mette sciarpette Fendi con la marca bene in evidenza sui social network, in modo che […]View post →
Di Mary Blindflowers© Di bocche sugli altari è pieno il mondo, le rose danno il contrappunto alato posa degli apiari, la sposa è topos dell’umano, ninfa delle sciocche sulle scocche delle ciocche di poeti senescenti, l’innocuo domina l’arcano, e non ha denti ma sorride, con le nocche mastica i gradini, lucida il manto agli […]View post →
Di Mary Blindflowers© Chiunque abbia studiato Aristotele sa bene che il filosofo greco sosteneva l’esistenza di un rapporto privilegiato tra dialettica e polemica. Il termine polemica sui social tuttavia è sempre vissuto negativamente, come attività di disturbo della pubblica quiete, di quelle certezze immaginifiche ed immaginarie che tediano da decenni e anche più la […]View post →
Di Mary Blindflowers© Il divismo è una malattia antica. Si racconta che durante l’Ecyra di Publio Terenzio Afro, alcuni spettatori abbiano abbandonato lo spettacolo per assistere ai giochi dei gladiatori. La commedia fu riproposta nel 160 a.C. insieme agli Adelphoe, ma anche quella volta fu un autentico fiasco. Soltanto al terzo tentativo, per […]View post →