Pasqua, la base arcaica Salvatore Dedola© . È obbligo ricordare preliminarmente al lettore che da anni il mio impegno assoluto è quello di dimostrare (l’ho già dimostrato scientificamente con tre Dizionari Etimologici) che le lingue del Mediterraneo, dell’Europa e del Vicino Oriente hanno un’origine comune. Ciò significa che i radicali costituenti oggidì quel […]View post →
Salvatore Dedola© Il figlio non riconosciuto . BASTARDO L’it. bastardo ‘figlio non riconosciuto’, sino a pochi decenni fa era chiamato ‘figlio di nessuno’. Secondo il Dizionario Etimologico della Lingua Italiana, la voce sarebbe derivata dal fr. ant. bastard, di cui nessuno però è riuscito a fornire l’etimo. La voce apparve in Italia con Jacopone […]View post →
Osservazioni su “Ello”, Sardegna Salvatore Dedola© . ELLO! Su questa che viene chiamata interiezione (Espa), talora voce di affermazione (Wagner), talaltra avverbio asseverativo (Blasco Ferrer) occorre una lunga e proficua discussione. Enzo Espa DSI 754 registra quelle che a lui sembrano le accezioni più caratteristiche della parlata attuale: sì, certo, certamente; e allora?, e […]View post →
Salvatore Dedola©, glottologo semitista Lingua sarda, la bardana . BARDÀNA. In lingua sarda indica la rapina, l’abigeato. Sardella pose alla sua base il sumerico bar-da-na(2) ‘mettersi di traverso’, «che dà il senso di sbarrare, chiudere per fermare i viandanti e rapinarli o per catturare del bestiame oppure, ancora, col senso ulteriore di formare un ovile per chiudervi un gregge delimitando uno spazio […]View post →
Di Gaetano Altopiano© Qui cant l’Est, qui beve l’occidente . Si è aperta nella vostra città una mostra d’arte che ha perlomeno del surreale. L’autore espone più di mille disegni in bianco e nero tutti perfettamente uguali; stesso soggetto, insomma, ripetuto più di mille volte di fila dall’ingresso dell’atelier alla fine: sempre la […]View post →
Di Angelo Giubileo© Spazio è ogni “ambito” in cui è possibile che sia l’essere, interamente, che le cose, separatamente, accadono (“e-ventum” al sing., “e-venti” al plur.;lett.: venuto o venuti fuori da). Essenzialmente, con il termine spazio – e, secondo la scienza della fisica moderna, più propriamente con il termine “campo” – si rappresenta il luogo, figurato e non, delimitato da un “andare […]View post →