Monocellulari

Di Mary Blindflowers©   Il vagito che rugge distrugge il vecchio trombone ormai morto che sugge melassa giocando a scopone con superfetazione d’aborto, contriperbole geniale allo storto. Le molle di trite poltrone raggianti pubblicano coi grandi editori, normale cose finte su antichi abusati motori. Creatività, è ora davvero che muori in parti solitari, l’editor vuole […]View post →

Sognare

Di Mary Blindflowers©   Sognare fino ad assordare il vento fresco, immaginare fino a stancare mani legate a filamenti di cielo occipitale scappati da corde religione, il tempo ha più colori contemporaneamente, e il libro del domani ha un’ infrariga accidentale, che dice cose non visibili al nudo occhio dell’ingenuo, la poesia è l’arte delle […]View post →

Al largo, al largo! Lasciatemi passare

Al largo, al largo!
Di Mary Blindflowers© Al largo, al largo! Lasciatemi passare, devo sbloccare, svitare, far tornare, eccolo il mattino, senti? Come un incedere cannibale, tribale, le lenti di un grido inesplorato cellula animale, al largo, al largo, lasciatemi sognare, come un passo ritmato, seminglobato senza fili, i girimirispiri di un disegno universale, un tubiscorrere, un rumore, sì […]View post →