Di Mary Blindflowers©
Come velluto stantio
sulla testa gravescente
d’ombre,
come un dio implacato
e un abbaglio graffiaviscere taglio
di porte aperte solo disegnate,
passa,
sintetico dolore
di alterate correnti,
a sua volta alternato,
gira la porta dentro armadi chiusi
senza lucchetto
mai affondati sotto
il tappeto delle vibrazioni
sensoriali,
e si muove, la cosa-dio,
sporadicamente,
con le zampe lente
e inesorabili d’artigli,
si gira su se stessa,
di consistenza oleosa
spessa di bargigli,
contro cui qualsiasi detergente
si rivela inefficace.
Oggi, mi parla,
loquace-mente,
cambia direzione
a corrente alternata
di flussi perinatali mai estinti
e sogni che,
talvolta,
sembrano appena dipinti
in un indistinto cereo
funerale d’energie.
Un saltimbanco in strada
fa apoplettiche magie da carnevale.
(2015)
https://antichecuriosita.co.uk/destrutturalismo-e-contro-comune-buon-senso-psico-pillole/